Schnapp, Jeffrey

Persona
Schnapp Jeffrey al Festivaletteratura 2017 - ©Festivaletteratura
Architettura, arti visive, letterature comparate, storia della pubblicità, dell'editoria e delle idee: le aree di interesse dell'italianista, designer e storico della cultura Jeffrey T. Schnapp sono tante e articolate e lo hanno portato a scrivere saggi sulla poetica dantesca, a curare mostre e volumi sul rapporto tra industria, media e propaganda nell'età fascista (18BL. Mussolini e l'opera d'arte di massa", "Anno 10. La Mostra della rivoluzione fascista del 1932") e sull'impatto della grafica nella società di massa del Novecento ("L'arte del manifesto politico, 1914-1989"). Dal 2011 si è trasferito ad Harvard, dove insegna Letteratura romantica e comparata, è membro del Dipartimento di Architettura della Graduate School of Design e condirettore del Berkman Klein Center for Internet and Society. In passato ha fondato e diretto lo Stanford Humanities Lab della Stanford University ed è stato titolare della Pierotti Chair of Italian Studies. Per Mondadori ha curato nel 2004 un'edizione critica dell'opera teatrale di Filippo Tommaso Marinetti; è stato inoltre curatore di due cataloghi sull'opera dell'ingegnere e inventore Gaetano Ciocca e dell'architetto razionalista Giuseppe Terragni. Nel 2016 ha pubblicato "FuturPiaggio", un ambizioso itinerario tra i marchi di un gruppo che ha segnato la storia della mobilità e del design.(foto: sito ufficiale)
Architecture, the visual arts, comparative literature, the history of advertising, publishing and ideas: there are numerous areas of interest for the Italianist, designer and cultural historian Jeffrey T. Schnapp and they have led him to write about Dante's poetics, curate exhibitions and books on the relationship between industry, media and propaganda in the Fascist era (18BL. Mussolini e l'opera d'arte di massa", "Anno 10. La Mostra della rivoluzione fascista del 1932"), as well as on the impact of graphic art in mass society during the twentieth century ("L'arte del manifesto politico, 1914-1989"). Before moving to Harvard in 2011, where he teaches Romantic and Comparative Literature, he was part of the Graduate School of Design and co-director of the Berkman Klein Center for Internet and Society, Schnapp founded and led the Stanford Humanities Lab at Stanford University and was the holder of the Pierotti Chair of Italian Studies. For Mondadori, he has edited a critical edition of Filippo Tommaso Marinetti's dramatic works; he has also curated two catalogues on the work of the engineer and inventor Gaetano Ciocca and the Rationalist architect Giuseppe Terragni. He published "FuturPiaggio" in 2016, an ambitious telling of the story of a group that has marked the history of mobility and design.(photo: Official Website)

Bibliografia

"18BL. Mussolini e l'opera d'arte di massa", Garzanti, 1996"Gaetano Ciocca. Costruttore, inventore, agricoltore, scrittore", a cura di Jeffrey T. Schnapp, Skira, 2000"Anno 10. La Mostra della rivoluzione fascista del 1932", Istituti editoriali e poligrafici internazionali, 2003"L'arte del manifesto politico, 1914-1989. Ondate rivoluzionarie", Skira, 2005"Italiamerica. L'editoria", a cura di Emanuela Scarpellini e Jeffrey T. Schnapp, "Modernitalia", Peter Lang, 2012"Digital humanities", a cura di EGEA, 2015"FuturPiaggio. 6 lezioni italiane sulla mobilità e sulla vita moderna", Rizzoli, 2016
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