Baraka, Amiri

Persona
Ha studiato alla Rutgers University, ma si è laureato in inglese alla Howard University. Ha lavorato nell'esercito per tre anni prima di stabilirsi a New York. Scrittore, poeta, saggista e drammaturgo, ha al suo attivo numerosi volumi di poesia, dischi, saggi e racconti. Per questa sua intensa attività ha anche ottenuto alcuni premi letterari, inclusi un Obie Award e un Langston Hughes Award. Come poeta esordisce nel 1961 con una raccolta intitolata "Twenty Volume Suicide Note", e successivamente pubblica "Blues People", fondamentale studio sulle origini e il senso della musica afroamericana e sul genio dell'improvvisazione jazzistica. Nel 1964, Baraka fonda la Black Arts Repertory Theatre/School (BART/S), che diventa una delle scuole di teatro più importanti all'interno del movimento per l'arte nera (BAM). Dopo l'assassinio di Malcolm X nel 1965, si orienta verso il nazionalismo nero, che teorizza una rigorosa forma di separatismo razziale. È in quel momento che decide di cambiare il suo nome e di convertirsi all'islam. Amiri Baraka muore il 9 gennaio 2014.
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Bibliografia

"Il popolo del blues. Sociologia degli afroamericani attraverso il jazz", Einaudi, 1968
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