Nove, Aldo
Persona
Aldo Nove al Festivaletteratura 1997 - ©Festivaletteratura
Aldo Nove è nato a Varese nel 1967 e vive a Milano. Ha esordito nel 1995 con i racconti di "Woobinda", da cui emerge un ritratto perfetto e spietato di un tempo e di un'umanità che aveva smarrito e svenduto i propri sogni. La partecipazione alla fortunata antologia "Gioventù Cannibale", pubblicata da Einaudi nel 1996, gli valse l'etichetta di «cannibale», appunto, ora non del tutto adeguata a questo giovane scrittore che dimostra di sapersi muovere agilmente anche al di fuori del genere splatter che lo ha fatto conoscere. Nel 1997 ha pubblicato "Puerto Plata Market", che più di qualche critico definì un perfetto manuale-romanzato di sociologia, e subito dopo "Superwoobinda", edizione ampliata del primo. "Amore mio Infinito" (Einaudi 2000) conferma la capacità di Aldo Nove di esplorare territori diversi da quello del genere «pulp» praticando una scrittura che, pur mantenendosi diretta e pungente, risuona di un intenso lirismo e sembra trovare nei sentimenti e nei pensieri di Matteo una nuova dimensione, quella dell'amore.
Aldo Nove was born in Varese in 1967 and lives now in Milan. He made his debut in 1995 with a collection of tales, "Woobinda", in which he perfectly pictures an age of mankind, in which all dreams have been lost or given up. He participated in the popular anthology "Gioventù Cannibale", published by Einaudi in 1996: since then he has been labelled as a «cannibale». Yet this definition does not completely cover all aspects of this young author's work. Indeed, he proved to be able of moving himself beyond the borders of the splatter-genre that made him popular. In 1974 he brought out "Puerto Plata Market": many critics defined this work as a sociology handbook in form of a novel. Immediatly afterwards came "Superwoobinda", an extended edition of his first book. The last work "Amore mio Infinito" (Einaudi 2000) is once again proof of his capacity to experiment other forms of writing different from the pulp-genre. His style becomes more lyrical, though his prose remains sharp and direct; it is a new artistic dimension that appears with the description of Matteo's feelings and thoughts, the dimension of love.