Palazzo Municipale, Sala del Consiglio Comunale

Via Roma, 39, Mantova

L'attuale palazzo municipale era nel '600 una delle residenze dei Gonzaga di Bozzolo. A partire dal '700 subì diversi passaggi di proprietà. Durante la dominazione austriaca il palazzo ospitò la sede del Magistrato Camerale, perciò l'attuale via Roma venne definita via Magistrato fino al 1931, nonostante già nel 1797 l'edificio fosse diventato sede degli uffici comunali. Nel 1819 fu acquistato dall'amministrazione civica. Tra il 1825 e il 1832 vennero effettuati, internamente ed esternamente, lavori di rinnovamento generale ai quali si deve l'attuale aspetto neoclassico dell'edificio. I lavori furono ideati e diretti dall'architetto Gian Battista Vergani. Nel 1888 la giunta ha deliberato il rinnovamento della Sala del Consiglio Comunale in stile neocinquecentesco, per rendere omaggio ai Gonzaga. Sostituiti il parquet e il lampadario, rinnovato il mobilio: tre tavoloni di sette metri con annesse poltrone in legno coperte di cuoio stampato e un tavolo per la presidenza di tre metri e mezzo, con una grossa poltrona con lo stemma di Mantova per il sindaco.
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