via San Michele - Cittadella
Il borgo, un tempo abitato soprattutto da pescatori e oggi denominato Cittadella, sorge sulla riva sinistra del Mincio e nasce come avamposto fortificato a difesa della città, tra il XVI e XVII secolo. Tra il 1542 e il 1549, su disegno di Giulio Romano, fu edificata Porta Giulia, ritenuta una tra le più belle porte urbane del Rinascimento, in sostituzione di una precedente costruzione duecentesca. La struttura difensiva era collegata alla città grazie al mastodontico ponte dei Mulini, ideato in epoca comunale dall'ingegnere bergamasco Alberto Pitentino e in seguito distrutto a causa dei bombardamenti dell'ultima guerra mondiale. La zona assolse alla propria funzione difensiva fino al 1866, quando l'annessione di Mantova al Regno d'Italia diminuì il valore del suo ruolo strategico. Il quartiere, oltre a tracce della cortina muraria, Porta Giulia, al bastione della Madonna, alla darsena del circolo sportivo Canottieri Mincio e alla vicina polveriera, ospita anche il cippo, i giardini e lo spazio culturale dedicati al patriota tirolese Andreas Hofer.