07/09/2005 - Inaugurazione e Presentazione del Festival
Inaugurazione e Presentazione del Festival
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Il Festival ai nastri di partenza: il ritrovo è come di consueto in Piazza Erbe per salutare con un brindisi amici, ospiti e sostenitori di Festivaletteratura.
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Sotto il tendone in piazza della Concordia il Presidente del Comitato Organizzatore di Festivaletteratura, Luca Nicolini lascia spazio alle parole del Sindaco Fiorenza Brioni che dedica alcune belle frasi a questa nuova edizione del festival, alla sua capacità di abbracciare la città intera e di esaltarne lo splendore. Tutto è pronto per cominciare: il Presidente della Provincia Maurizio Fontanili e il Dott. Enzo Lucchini, Vice-Presidente del Consiglio Regionale, che interviene per portare il saluto del Presidente della Lombardia Roberto Formigoni, elogiano il lavoro di organizzatori e sostenitori del festival.
Il festival è fatto dagli incontri con gli autori ma anche dalla vita di piazza, che crea la vera atmosfera del festival, ricorda Nicolini. Molti sono quest'anno gli eventi ad ingresso libero: tra gli altri "Pagine Nascoste", gli aperitivi in Piazza Sordello e piazza Concordia, o l'installazione di Palazzo della Ragione. Nicolini ha voluto concludere ricordando Frère Roger, fondatore della comunità ecumenica di Taizé un «gigante del nostro secolo» purtroppo scomparso da poco, e le sue parole, che descrivono magnificamente come la creatività a volte si possa esprimere al meglio nella continuità, non nel fuoco d'artificio, stella cadente di un evento senza domani.
Il festival è fatto dagli incontri con gli autori ma anche dalla vita di piazza, che crea la vera atmosfera del festival, ricorda Nicolini. Molti sono quest'anno gli eventi ad ingresso libero: tra gli altri "Pagine Nascoste", gli aperitivi in Piazza Sordello e piazza Concordia, o l'installazione di Palazzo della Ragione. Nicolini ha voluto concludere ricordando Frère Roger, fondatore della comunità ecumenica di Taizé un «gigante del nostro secolo» purtroppo scomparso da poco, e le sue parole, che descrivono magnificamente come la creatività a volte si possa esprimere al meglio nella continuità, non nel fuoco d'artificio, stella cadente di un evento senza domani.