tratto dal romanzo di Sheila Heti
In Maternità, tratto dal romanzo di Sheila Heti, una donna si chiede, di fronte al pubblico seduto davanti a lei, cos'è che la trattiene dal mettere al mondo un figlio. Non si tratta di un monologo, ma di una strana specie di dialogo, sospeso tra dimensione assembleare e gioco con il caso. Di fronte alle domande più difficili Sheila si rivolge alle persone in sala a cui è stato dato un piccolo telecomando con cui rispondere ai suoi quesiti. Le risposte si proiettano a ritmo incalzante su uno schermo sospeso sulla scena: tutto è sì, oppure no, tutto è bianco, oppure nero. Sì e no è il timbro di un accanimento, di un'ostinazione, di una strana slabbratura dell'anima della protagonista che, mentre si interroga con ironia e ferocia su una questione così nodale, tende il ragionamento fino all'eccesso infrangendo a tratti il velo del pudore e portandoci a riflettere sul valore della scelta.
drammaturgia e costumi Chiara Lagani; regia, luci, progetto sonoro Luigi De Angelis; artwork Eleanor Shakespeare; architettura software multiscelta, cura del suono, supervisione tecnica Vincenzo Scorza; produzione E Production/Fanny & Alexander.
Per raggiungere il Teatro "Pagano" di Canneto sull'Oglio è disponibile fino ad esaurimento posti un servizio di bus navetta A/R gratuito da prenotare al momento dell'acquisto dei biglietti, con partenza da Mantova in piazza Sordello alle 20:30 e ritorno da Canneto al termine dell'evento.