Parole di frontiera
rassegna
Ci sono parole di frontiera che ci permettono di attraversare mondi, di entrare in nuove culture, di passare da un’età all’altra. Ma quali sono? Si cercano, si scambiano, si imparano, si inventano? Alle parole di frontiera – e al loro farsi ponte o farsi barriera – è dedicato il doppio percorso di Passports di quest’anno.
Il laboratorio, condotto da Grace Fainelli e Manuela Manera, impegnerà un gruppo di ragazze e ragazzi in un censimento di queste parole attraverso una serie di interviste ai propri coetanei, agli autori e al pubblico presente a Mantova, poi raccolte e montate in una serie di video diffusi attraverso il sito e i canali social del Festival. Gli incontri si concentreranno invece sulle parole più efficaci per raccontare l’esperienza migratoria, su come il fumetto riesca a rappresentare lo spaesamento e il disallineamento culturale oltre e più delle parole, sul corto circuito tra i contrasti culturali e quelli generazionali.
Il laboratorio, condotto da Grace Fainelli e Manuela Manera, impegnerà un gruppo di ragazze e ragazzi in un censimento di queste parole attraverso una serie di interviste ai propri coetanei, agli autori e al pubblico presente a Mantova, poi raccolte e montate in una serie di video diffusi attraverso il sito e i canali social del Festival. Gli incontri si concentreranno invece sulle parole più efficaci per raccontare l’esperienza migratoria, su come il fumetto riesca a rappresentare lo spaesamento e il disallineamento culturale oltre e più delle parole, sul corto circuito tra i contrasti culturali e quelli generazionali.