Hillman, James

Persona
James Hillman al Festivaletteratura 2002 - ©Festivaletteratura
Nel 1949 ha conseguito il PH. D all'Università di Zurigo, facendo il training psicoanalitico al C. G. Jung Institute. Dal 1952 al 1953 ha vissuto in India. Poi ha studiato a Zurigo, divenendo allievo di Jung. La sua attività pubblica abbraccia un periodo di trentacinque anni, dal 1960 al 1995. Subito dopo la laurea al Trinity College di Dublino, aveva iniziato a portare avanti terapie di impronta junghiana già nel 1959, quando è stato nominato Director of Studies del C. G. Jung Institute, dove è rimasto sino al 1969, quando abbandona per una profonda crisi che gli fa rivedere interamente il modo di fare terapia. Nel frattempo nel 1960 aveva pubblicato a Londra il suo primo best-seller scientifico "Emotion: a comprehensive phenomenology of Theories and Their Meanings for Therapy". Nel 1970, diventato direttore delle Spring Pubblications ha lanciato una nuova scuola di indirizzo junghiano sulla cultura e l'immaginazione, applicando le conclusioni tratte dalle analisi individuali a processi di senso collettivo. Il movimento fondato da Hillman, la psicologia archetipa, sta ottenendo un successo enorme e sembra destinato a innovare profondamente la tradizione junghiana. Nel 1978 torna in America trasportando la sua Mitteleuropa, il suo culto degli dei e della tradizione greca nella texana Dallas, avanguardia della più sintomatica modernità. Da Dallas, dopo la pubblicazione di "Il codice dell'anima" è partito il suo successo di massa. Quel libro è diventato un best-seller negli Stati Uniti e in Italia. James Hillman si è spento il 27 ottobre 2011.
In 1949 he got his PhD at the University of Zurich, carrying out his psychoanalytical training at C.G. Jung Institute. From 1952 to 1953 he lived in India. Then, in Zurich he studied with Jung. His public activity spans over a period of thirty five years, from 1960 to 1995. Soon after his degree at Trinity College in Dublin, he started carrying out Jungian therapies in 1959, when he was appointed Director of Studies at C.G. Jung Institute, where he stayed until 1969, when he left following a deep crisis which caused him to reconsider the whole way of carrying out psychotherapy. Meanwhile, in 1960, he published in London his first scientific best seller "Emotion: a comprehensive phenomenology of Theories and Their Meanings for Therapy". In 1970 he was appointed director of Spring Publications launching a new Jungian school on culture and imagination, applying the results of the individual analyses to collective processes. The Hillman-founded movement, the archetypal psychology , is currently a great success and seems bound to innovate thoroughly the Jungian tradition. In 1978 he went back to America, carrying with him his old Central Europe, his cult for gods and the Greek tradition to Dallas, in Texas, the epitome of modernity. In Dallas, after the publication of "The Soul's Code" (Il codice dell'anima) started his mass success. That book became a best seller both in the United States and in Italy. He died on 27th October 2011.

Bibliografia

"IL suicidio e l'anima", Astrolabio, 1972 (Adelphi, 2010)
"Saggio su Pan", Adelphi, 1977 (2006)
"Il mito dell'analisi", Adelphi, 1979 (2006)
"Il nuovo politeismo. La rinascita degli dei e delle dee", con David L. Miller, a cura di Bianca Garufi, Edizioni di Comunità, 1983
"Intervista su amore, anima e psiche", a cura di Marina Beer, Laterza, 1983 (1984)
"Re-visione della psicologia", Adelphi, 1983 (2000)
"Il sogno e il mondo infero", Edizioni di Comunità, 1984 (Adelphi, 2010)
"Le storie che curano. Freud, Jung, Adler", Raffaello Cortina, 1984 (CDE, 1992)
"Trame perdute", Raffaello Cortina, 1985 (2001)
"La cucina del dottor Freud ", con Charles Boer, illustrazioni di Jeff Fisher, Raffaello Cortina, 1986 (1999)
"Anima. Anatomia di una nozione personificata", Adelphi, 1989 (2008)
"Animali del sogno", Raffaello Cortina, 1991
"Il piacere di pensare", con Silvia Ronchey, Rizzoli, 1991(1994)
"La vana fuga degli dei", Adelphi, 1991 (2005)
"Variazioni su Edipo", Raffaello Cortina, 1992
"Cento anni di psicoterapia e il mondo va sempre peggio", Garzanti, 1993 (Euroclub, 1999)
"L'anima del mondo e il pensiero del cuore", Garzanti, 1993 (Adelphi, 2006)
"Le forme del potere", Garzanti, 1996
"Fuochi blu", a cura di Thomas Moore, Adelphi, 1996 (2010)
"Oltre l'umanismo", a cura di Francesco Donfrancesco, Moretti & Vitali, 1996 (2001)
"Il codice dell'anima. Carattere, vocazione, destino", Adelphi, 1997 (2010)
"L'anima del mondo. Conversazione con Silvia Ronchey", Rizzoli, 1999 (2004)
"Puer aeternus", Adelphi, 1999 (2009)
"La forza del carattere. La vita che dura", Adelphi, 2000 (2010)
"La politica della bellezza", Moretti&Vitali, 1999 (2005)
"L'incubo globale. Prospettive junghiane a proposito dell'11 settembre", a cura di Luigi Zoia, Moretti&Vitali, 2002
"Il potere. Come usarlo con intelligenza", Rizzoli, 2002 (2004)
"Il linguaggio della vita. Conversazioni con Laura Pozzo", Rizzoli, 2003 (2005)
"L'anima dei luoghi. Conversazione con Carlo Truppi",Rizzoli, 2004
"Un terribile amore per la guerra", Adelphi, 2005
"Cent'anni di psicanalisi. E il mondo va sempre peggio",con Micheal Ventura, Rizzoli 2005 (2006)
"La giustizia di Afrodite", La Conchiglia, 2008
"Gli stili del potere", BUR, 2009
"La ricerca interiore. Psicologia e religione", Moretti & Vitali, 2010
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