Franzinelli, Mimmo
Persona
Mimmo Franzinelli al Festivaletteratura 2014 - ©Festivaletteratura
Storico e saggista italiano, Mimmo Franzinelli è nato nel 1954 in un piccolo paese della Valcamonica. Si è laureato nel 1979 in Scienze politiche all'Università di Padova, per poi conseguire un dottorato di ricerca a Udine. Il fascino per la storia contemporanea si accompagna da subito alla passione verso la musica (dal rock al jazz, dal folk all'avanguardia). Uno dei suoi primi scritti, "Il riarmo dello spirito", si basa sull'attività dei cappellani militari nel secondo conflitto mondiale. Negli anni Novanta Franzinelli si occupa prevalentemente dell'età fascista e dell'apparato repressivo mussoliniano, nel tentativo di comprendere il rapporto esistente tra repressione del dissenso e costruzione del consenso nel corso del Ventennio. Con "I tentacoli dell'Ovra" si è aggiudicato il Premio Viareggio 2000 per la saggistica. Da sempre attento all'accuratezza delle indagini archivistiche, in seguito ha firmato opere come "Delatori", "Le stragi nascoste" e Squadristi", fino alle più recenti "Autopsia di un falso", "Il duce e le donne", "Bombardate Roma!". Accanto alle pubblicazioni a suo nome ha costantemente lavorato su testi altrui, curando sia riedizioni critiche di opere già pubblicate che epistolari inediti, come ad esempio "Nove anni sono molti" (2001), che ripresenta un'ampia scelta delle lettere dal carcere di Ernesto Rossi.
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