di Robilant, Andrea

Scrittore e giornalista, nato a Roma nel 1957, divide il suo tempo tra la città natale e Venezia. Dopo gli studi in Storia e Scienze Politiche alla Columbia University è stato per lungo tempo corrispondente da New York dei quotidiani "La Stampa" e "la Repubblica". Nel 2003 elabora il suo romanzo d'esordio, "Un amore veneziano", a partire dal carteggio segreto tra il giovane aristocratico Andrea Memmo e una nobildonna inglese nella Venezia del XVIII secolo, da lui rinvenuto insieme al padre nella soffitta di palazzo Memmo. L'opera, tradotta in inglese, è stata selezionata dal "New York Times" come notable book of the year. Alla vita della sua antenata Lucia Mocenigo si ispira invece il romanzo "Lucia nel tempo di Napoleone", pubblicato nel 2008 e caratterizzato dalla medesima cesellatura e dovizia di particolari storici dell'opera di esordio. All'interno di "Irresistibile Nord" si narrano le vicende dei fratelli ed esploratori veneziani Nicolò e Antonio Zeno. Nel 2014 è uscito "Sulle tracce di una rosa perduta", un affascinante itinerario storico-botanico che parte dall'età napoleonica e dai roseti del Castello di Malmaison a un giardino rustico friulano dei nostri giorni.