La Voce delle Cose

Persona
«Associazione per l'esplorazione del potenziale evocativo degli oggetti qualsiasi», La Voce delle cose è un progetto teatrale nato nel 2003 dalla sinergia tra Luì Angelini e Paola Serafini. Nel 1978 i due fondano la compagnia Assondelli & Stecchettoni, iniziano a utilizzare burattini a guanto di tipo non tradizionale per poi passare, gradualmente, al teatro d'oggetti. Nel 1989 riuniscono sotto il titolo "Appartamento con Figure" tre pezzi brevi d'occasione che riscuotono un vasto consenso: "Shaker-speare", cinque pièces shakespeariane condensate in un quarto d'ora e raccontate con attrezzi da cocktail, "Dr. Jekyll & Mr. Hyde", monologo di Paola alle prese con il breakfast, e "Odissea", completamente ambientata in una vasca da bagno. Dopo essersi fusi con il Centro Teatro di Figura, nel 2000 Paola e Luì inventano le Macchine per il teatro incosciente, oggetti che sono contemporaneamente microspettacoli, giocattoli, mezzi di intrattenimento, unità didattiche e strumenti sperimentali di riflessione drammaturgica. A oggi le performance de La Voce delle Cose hanno luogo presso istituzioni formative, museali e sanitarie, indirizzandosi a svariati tipi di spettatori, con tournée sparse su tutto il territorio europeo e in diversi paesi extra-europei (Brasile, Canada, Stati Uniti, Cina, Israele).
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Bibliografia

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