O'Brien, Edna

Persona
Edna O' Brien al Festivaletteratura 2016 - ©Festivaletteratura
«I giovani scrittori di oggi, specie le giovani scrittrici, sanno che Edna O'Brien ha scatenato una rivoluzione nella scrittura irlandese. Nessuna prima di lei, nemmeno Kate O'Brien o Mary Lavin, era riuscita a offrire un ritratto narrativo del tutto convincente della sensibilità femminile» (John Banville). Nata negli anni Trenta a Tuamgraney, nell'Irlanda dell'ovest, Edna O'Brien si afferma sulla scena letteraria internazionale grazie a una trilogia di romanzi composta da "Ragazze di campagna" (1961), "La ragazza sola" (1962, tradotto in Italia anche come "La ragazza dagli occhi verdi") e "Ragazze nella felicità coniugale" (1964). La prosa di una allora sconosciuta autrice trentenne, da poco trasferitasi a Londra, cattura subito l'attenzione e lo scandalo dei lettori per l'esplosivo mix di umorismo e amarezza con cui ritrae eroine come la giovane Caithleen e la spudorata Baba, tanto fragili nelle proprie emozioni quanto libere e piene di vita nel rigetto di una morale frustrante e perbenista. La fama dell'autrice si consolida nei decenni successivi con opere come "Le stanze dei figli" e "Uno splendido isolamento", fino all'uscita dell'autobiografia "Contry Girl", vincitrice nel 2012 dell'Irish Book Awards, del toccante "La luce della sera" e di "Oggetto d'amore", libro che raccoglie il meglio della sua sterminata produzione di short stories. «Nei racconti di Edna O'Brien - ha scritto Philip Roth - le parole sono lavorate al cesello. La violenza dei sentimenti è descritta con tale calcolata circospezione che l'effetto è spietato come un'autopsia».
«Young writers today, especially young female writers, know that Edna O'Brien sparked a revolution in Irish writing. Nobody before her, not even Kate O'Brien or Mary Lavin, had managed to offer a convincing narrative portrait of feminine sensibility.» (John Banville). Born in the 1930s in Tuamgraney in the west of Ireland, Edna O'Brien made her mark on the international literary scene with the trilogy of novels consisting of "The Country Girls" (1961), "The Lonely Girl" (1962, released in Italy with the title "La ragazza dagli occhi verdi") and "Girls In Their Married Bliss" (1964). The prose of a then unknown author in her 30s, who had recently moved to London, caught the attention of readers with its exclusive mix of humour and bitterness which she uses to depict heroines such as the young Caithleen and the shameless Baba, as fragile in their emotions they are free and full of life in the rejection of frustrating and priggish morals. Her fame was consolidated over the following decades with releases such as "Time and Tide" and "House of Splendid Isolation", as well as the autobiography "Country Girl", winner of the 2012 Irish Book Awards, the poignant "The Light of Evening" and "The Love Object", collection of the best of her short stories. In Edna O'Brien's writing, Philip Roth wrote, «the words themselves are chiseled. The welter of emotion is rendered so sparsely that the effect is merciless, like an autopsy.»

Bibliografia

"Ragazze di campagna", Feltrinelli, 1961 (Elliot, 2014)
"La ragazza sola", Rizzoli, 1963 ("La ragazza dagli occhi verdi", E/O, 1989-2013)
"Ragazze nella felicità coniugale", E/O, 1990 (Elliot, 2015)
"Un cuore fanatico", Feltrinelli ,1992 (1999)
"Le stanze dei figli", E/O, 1994 (2001)
"Lanterna magica", E/O, 1994 (1996)
"Uno splendido isolamento", Feltrinelli, 1997 (1999)
"Elfi e draghi", Einaudi Ragazzi, 2003
"Contry Girl. Un'autobiografia", Elliot, 2013 (2015)
"La luce della sera", Elliot, 2015
"Oggetto d'amore", Einaudi, 2016
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