Barcilon, Marianne

Persona
Barcilon Marianne al Festivaletteratura - ©Festivaletteratura
Dopo gli studi all'Accademia delle Belle Arti di Bordeaux, l'illustratrice parigina Marianne Barcilon, classe 1969, si è occupata per anni di animazioni pubblicitarie in veste di assistente di produzione. A un certo punto si è resa conto di avere «una voglia terribile di illustrare libri per bambini» e l'entusiasmo col quale si è lanciata nel mondo dell'editoria per l'infanzia continua ad accompagnarla nella scelta dei libri da illustrare, contagiando grandi e piccoli lettori. Rifiniti ad acquerello e pastello, i dettagli espressivi e le figure piene dei suoi albi rimandano ai molti motivi ispiratori del suo immaginario infantile (Maurice Sendak, Tomi Ungerer, il "Muppet Show", "Le petit Nicolas" di Goscinny e Sempé, Beatrix Potter), nonostante l'universo di Barcilon continui ad ampliarsi in un dialogo costante con la bambina che è stata: Lisbeth Zwerger e Hayao Miyazaki sono modelli conosciuti da grande, ma il mondo a cui contribuiscono è sempre quello della bambina a cui piaceva tantissimo disegnare, e da cui, dice Barcilon, «in fondo non mi sento così diversa».
After her studies at the Academy of Fine Arts of Bordeaux, the Parisian illustrator, Marianne Barcilon, born in 1969, worked for many years in animation for advertising as a production assistant. At a certain point, she realised that she had a «terrible desire to illustrate children's books» and the enthusiasm with which she launched herself into the world of children's publishing remains when choosing which books to illustrate, reaching readers young and old. Finished with watercolour and pencil, the details of expression and full figures of her works refer to the many inspirations that came from her childhood imagery (Maurice Sendak, Tomi Ungerer, " The Muppet Show", "Le petit Nicolas" by Goscinny and Sempé, Beatrix Potter), Barcilon's universe continues expanding in constant dialogue with the girl that she was: Lisbeth Zwerger and Hayao Miyazaki are models that she got to know as an adult, but the world that contributes most is that of the little girl who loved drawing and to whom, say Barcilon, «deep down, I don't feel that different».

Bibliografia

Christine Naumann-Villemin, "Il ciuccio di Nina", illustrazioni di Marianne Barcilon, Il Castoro, 2003 (2016)Christine Naumann-Villemin, "Sono una principessa!", illustrazioni di Marianne Barcilon, Il Castoro, 2003Christine Naumann-Villemin, "Piccola principessa non vuole mangiare", Il Castoro, 2008Christine Naumann-Villemin, "Nina è innamorata?", Il Castoro, 2009"La mamma più bella del mondo", Il Castoro, 2011Christine Naumann-Villemin, "Glub!, llustrazioni di Marianne Barcilon, Il Castoro, 2013Christine Naumann-Villemin, "Un cucciolo per Nina", llustrazioni di Marianne Barcilon, Il Castoro, 2014Christian Jolibois, "Orsetto il terribile", illustrazioni di Marianne Barcilon, Il Castoro, 2017
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