Cavalli, Francesco

Operatore della comunicazione e produttore televisivo, Francesco Cavalli ha realizzato decine di documentari e programmi e realizzato diversi documentari di inchiesta, tra i quali Un clown a Gaza e Somalia-Italia (con Alessandro Rocca). Nel 1995 è tra i fondatori del Premio Giornalistico Televisivo Ilaria Alpi. Alla giornalista italiana e alla sua uccisione a Mogadiscio nel 1994 ha dedicato reportage, inchieste, libri e testi teatrali, tra cui Occhi scritti, interpretato da Lella Costa, e il romanzo La strada di Ilaria (2014 e 2019). È inoltre tra i curatori del volume Carte False. L'assassinio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Quindici anni senza verità (2009). Insieme ad altri giornalisti ha ideato l'Atlante dei conflitti e delle guerre nel mondo, giunto alla sesta edizione nel 2015. Negli anni 2001-2009 è stato assessore alla cultura del comune di Riccione e vicepresidente del coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani e ha collaborato alla realizzazione delle ultime marce per la pace Perugia – Assisi, tra cui quella del 2012 in Palestina. Dal 2007 è vicepresidente di Amani, una ong laica che sostiene progetti in Kenya, Zambia e Sudan.