Ruști, Doina
«Doina Ruști ha la rara capacità di cogliere l'ipocrisia degli individui e della società. Una scrittura pittorica e cinematografica, data dall'uso magistrale della comparazione» (Ramón Acín, Turia). Prosatrice apprezzata per la forza epica, l'originalità e l'erudizione dei suoi romanzi, ha scritto la "trilogia fanariota", composta da Homeric (2019), Mâța Vinerii (2017) e Manuscrisul fanariot (2015), ma anche altri romanzi di successo, con una forte componente sociale, alcuni dei quali tradotti anche in italiano: Zogru (Bonanno, 2010) e L'omino rosso (Sandro Teti Editore, 2021). Tra gli altri ha ricevuto il Premio per la prosa dell'Unione degli scrittori romeni (2008) e il Premio "Ion Creangă" dell'Accademia di Romania (2009). Le sue opere hanno goduto di critiche e recensioni positive in numerose pubblicazioni internazionali. Doina Ruști è docente all'Università di Bucarest, sceneggiatrice e coordina la collezione Biblioteca di prosa contemporanea per la casa editrice Litera.
(foto: autore)