Branduardi, Angelo
Nato a Cuggiono, vicino a Milano, a partire dall'album Angelo Branduardi del 1974 si è imposto sulla scena musicale europea come uno dei cantautori più originali della sua generazione. Diplomato in violino al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, a Milano inizia a comporre i primi lavori musicando i testi dei suoi autori preferiti: per esempio il poeta russo Esenin in Confessioni di un malandrino, che è ancora oggi una delle sue canzoni più famose. Nei primi anni Settanta conosce Luisa Zappa, poi diventata sua coautrice, oltre che sua moglie. Al disco d'esordio seguono gli album La luna (1975, in collaborazione con Maurizio Fabrizio), Alla fiera dell'Est (1976, Premio della Critica Discografica italiana) e La pulce d'acqua (1977), accompagnato da un lungo tour che lo porta in giro per l'Europa e viene bissato, nel '79, da un altro grande successo: Cogli la prima mela. Nello stesso anno Branduardi si esibisce a Parigi alla "Fète de l'Humanité" davanti a 200.000 persone, pubblicando poi l'album dal vivo Concerto. Anche gli anni Ottanta sono costellati di lavori in studio e tournée (Branduardi, Cercando l'oro, la colonna sonora del film State buoni se potete, vincitrice del David di Donatello, Branduardi canta Yeats, Pane e Rose, Il ladro). Nel 1992 passa alla EMI e pubblica il suo primo Best of. I Novanta proseguono con Si può fare, Domenica e lunedì, il live Camminando, camminando e il primo dei sette album di Futuro antico (1996-2010), un ambizioso progetto in cui reinterpreta, con varie formazioni, pagine sacre e profane del Medioevo e del Rinascimento. Negli ultimi vent'anni la sua ricerca musicale è segnata da pagine altrettanto memorabili come L'infinitamente piccolo (2000), con canzoni tratte dalle Fonti francescane e con la partecipazione di artisti internazionali (Madredeus, i Muvrini, Ennio Morricone, Franco Battiato e la Nuova Compagnia di Canto Popolare); o Altro ed altrove (2003), con parole d'amore dei popoli lontani tradotte ed adattate da Luisa Zappa. Tra le sue fatiche più recenti si segnalano l'album Il Cammino dell'Anima (2019), incentrato sulla mistica medievale Ildegarda di Bingen; il Kyrie Eleison (2020), preghiera laica nata in piena pandemia; la nuova composizione con sonorità africane Piccolo David (2021). Nel 2022 è uscita per Baldini & Castoldi l'autobiografia Confessioni di un malandrino (con Fabio Zuffanti), che ripercorre una parabola artistica unica nel suo genere.