Trevisan, Chiara
Torinese plasmata dai micro-spettacoli e dal Teatro di Figura, esplora le potenzialità della relazione vis-à-vis e dei linguaggi artistici ad essa collegati. I suoi progetti sono fortemente orientati alla ricerca di soluzioni originali a domande recepite dalla collettività. Dopo una decennale esperienza di creazione, performance e organizzazione di spettacoli per lo spazio pubblico, nel 2011 ha concepito "La Lettrice vis-à-vis", conversazioni e micro letture su misura, itineranti, per un ospite alla volta. Lo spostamento dell'equilibrio dalla performance alla relazione, ha caratterizzato un processo di ricerca e progettazione permanente per lo spazio pubblico e privato, generato da un uso originale della letteratura contemporanea e declinato in varie forme (format 1 libro in 10 minuti; spettacolo L'amore. Non si capisce; spettacolo Casa è comunque altrove; trekking letterari; cene; incontri personalizzati; video appuntamenti settimanali Volta la Carta – la buonanotte a modo mio, spettacolo Bibliomantica – Divinazioni letterarie su misura; Bugiardini letterari), relazione attraverso i libri, lettura condivisa, prototipi narrativi, performance e progetti tematici. Come autrice, la Lettrice vis-à-vis costruisce percorsi frutto della rielaborazione personale di materiale esistente. All'ascoltatore il compito di operare una scelta, di privilegiare un ulteriore punto di vista, per comporre la relazione. Dall'intreccio di due volontà nasce la performance, ogni volta diversa, perché tali sono i protagonisti. Dal 2013 lavora come Artista di Strada in forma libera, affiancando la professione strutturata alla ricerca e al confronto costante con lo spazio pubblico nella sua immediatezza.
(foto: © Michele Maiocchi)