Ferraris, Maurizio
Maurizio Ferraris, classe 1956, è professore ordinario di Filosofia teoretica all'Università di Torino, dove dirige il LabOnt (Laboratorio di Ontologia). È stato vising professor all'École des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi, Directeur d'études al Collège International de Philosophie, e ha rivestito numerosi incarichi di insegnamento in varie università italiane, europee e americane. Editorialista di Repubblica, direttore della Rivista di Estetica e condirettore di Critique, ha pubblicato più di mille articoli e una quarantina di libri, tra i quali Storia dell'ermeneutica (1988), Postille a Derrida (1990), Estetica razionale (1997) e il besteller Goodby Kant! (2004). I suoi studi vertono intorno alla teoria e alla storia dell'ermeneutica e all'estetica del Settecento; nota anche la sua teoria generale dell'estetica, profondamente influenzata dall'ontologia fenomenologica e dalla psicologia della percezione, come pure dal lascito di filosofi del calibro di Jaques Derrida. Tra le sue ultime pubblicazioni: Documanità. Filosofia del mondo nuovo (Laterza, 2021), Post-coronial studies. Seicento sfumature di virus (Einaudi, 2021), Agostino. Fare la verità (Il Mulino, 2022).
(foto: © Festivaletteratura)