Bissi, Carla
Originaria di Forlì, Carla Bissi, nota al grande pubblico con il nome d'arte di Alice, esordisce giovanissima come cantante negli anni Settanta. Al Festival di Castrocaro del 1971 si aggiudica il premio per Voci Nuove mettendo in luce il suo straordinario talento di interprete con Tanta voglia di lei dei Pooh. Seguono anni di dura gavetta fino alla svolta nel 1980 con l'uscita del singolo Il vento caldo dell'estate, che segna anche l'avvio di una lunga e proficua collaborazione con Franco Battiato e la casa discografica EMI. Da allora adotta il nome d'arte in Alice e nel 1981 partecipa e si aggiudica la vittoria del Festival di Sanremo con Per Elisa, brano di culto firmato assieme a Battiato e Giusto Pio e poi confluito nell'album Alice, che ottiene un successo strepitoso. Tutti anni Ottanta sono caratterizzati da altrettanti sodalizi che influenzano profondamente la sua musica e sostanziano altrettanti album entrati a pieno titolo nella storia della canzone italiana: da Azimut (1982) Falsi allarmi (1983), Gioielli rubati (1985), Park Hotel (1986), Elisir (1987). Nel 1984 partecipa all'Eurovision Song Contest con l'iconico brano I treni di Tozeur, in duetto con Franco Battiato; nel 1989 firma con Francesco Messina il bellissimo album di musica classica Mélodie passagère, interpretando musiche di Fauré, Satie, Ravel. Dagli anni Novanta a oggi continua a esplorare classiche e nuove sonorità mantenendo un altissimo livello qualitativo e sperimentale, come ben dimostrano album quali Mezzogiorno sulle Alpi (1992), God is my Dj (1999), Samsara (2012), Weekend (2014). Nel 2015-16 è protagonista di uno strepitoso tour italiano con Franco Battiato che registra il tutto esaurito. Nel 2022 pubblica l'album di cover Eri con me, realizzato con I Solisti Filarmonici Italiani; nel 2024 l'autobiografia artistica L'unica via d'uscita è dentro (Rizzoli).