Laing, Olivia

Olivia Laing è una scrittrice e critica culturale britannica. Nata nel 1977 a Buckinghamshire, ha studiato inglese all'università del Sussex e vive a Londra. È membro della Royal Society of Literature e nel 2018 ha ricevuto il premio Winham-Campbell per la non-fiction. È autrice di sette libri ed è nota per il suo stile di scrittura che fonde sapientemente il memoir, il reportage e la critica d'arte. Il suo saggio Gita al fiume. Un viaggio sotto la superficie è ispirato a una sua camminata lungo il fiume Ouse, dove nel 1941 annegò Virginia Woolf, e contiene riflessioni sulla storia, la letteratura e la natura, nonché sulla storia personale dell'autrice. Questo approccio ibrido è diventato una firma del suo lavoro. Con il suo primo romanzo, Crudo, ispirato alla scrittrice Kathy Acker e a vicende personali e d'attualità, ha vinto nel 2019 il James Tait Black Memorial Prize ed ha scelto di dividere le diecimila sterline del premio tra gli altri tre finalisti. Nel saggio Viaggio a Echosprin ha invece esplorato la relazione fra sei scrittori americani e l'alcolismo, offrendo al contempo una riflessione profonda sulla creatività e la sofferenza, mentre in Città sola, libro che più di altri ha cementato la sua reputazione, ha tracciato un'analisi toccante e originale sulla solitudine attraverso la lente di artisti come Edward Hopper e Andy Warhol. Il suo nuovo libro Il giardino contro il tempo. Alla ricerca di un paradiso comune, è un entusiasmante resoconto della creazione di giardini e del lungo e travagliato sogno del paradiso sulla terra. Bestseller numero uno del Sunday Times, Olivia Laing scrive anche di arte e cultura per The Guardian, Financial Times e New York Times, tra molte altre pubblicazioni. Ha scritto inoltre saggi di catalogo su una varietà di artisti contemporanei.