Matteucci, Rosa
Rosa Matteucci è nata a Orvieto e vive a Genova. Definita da Carlo Fruttero un'«impietosa, feroce cantatrice del "nonostante"», dopo un'infanzia da lei stessa definita "dickensiana" ha esordito come narratrice nel 1998 con il comico e bruciante Lourdes, romanzo d'esordio grazie al quale si è aggiudicata il Premio Bagutta e il Premio Grinzane Cavour. Nel 2003 ha pubblicato Libera la Karenina che è in te, opera ambientata nell'Eritrea devastata dalla guerra dei nostri giorni, e nel 2006 Cuore di mamma. Nel 2010 è stata finalista al Premio Strega e vincitrice del Premio Brancati con Tutta mio padre, al quale sono seguiti i romanzi Le donne perdonano tutto tranne il silenzio (2012), Costellazione familiare (2016) e Cartagloria (2025), tutti segnati da una solida poetica e da un'esplorazione, a tratti feroce, degli universi e delle costellazioni familiari. Ha scritto sceneggiature cinematografiche e ha partecipato come attrice ai film Mi piace lavorare di Francesca Comencini (2004) e La tigre e la neve di Roberto Benigni (2005).
(foto: © Giliola Chistè)

