Tassi, Fabrizio
Giornalista, scrittore, critico cinematografico, operatore culturale, è autore del romanzo La felicità, probabilmente (pubblicato nel 2024 da Infinito Edizioni). Ideatore della rivista Redness, ha militato per venticinque anni nello storico mensile Cineforum, di cui è stato anche caporedattore e direttore editoriale. Direttore artistico di varie manifestazioni culturali, tra cui il Tabù Festival e Aquerò, lo spirito del cinema (dedicato al "cinema spirituale", al San Fedele di Milano), ha raccontato i segreti del cinema in centinaia di corsi, seminari, eventi in tutta Italia. Ha collaborato con la Biennale di Venezia e il disegnatore Simone Massi per la realizzazione della sigla della Mostra del cinema 2012-2017 e la realizzazione del libro+dvd Nuvole e mani (per Minimum Fax), contribuendo anche al successo del film Animata resistenza di Girotto e Montagnier, premiato a Venezia come Miglior documentario sul cinema nel 2015 (di cui era "produttore aggiunto"). Ha scritto opere teatrali, racconti (pubblicati da Micromega) e vari libri, tra cui il diario filosofico Come il volo lontano degli uccelli nella pace della sera e Tutto risplende - Il cinema e il senso della vita. Nel 2022 ha scritto e diretto un film nato da un progetto scolastico, sul tema della memoria di Auschwitz, girato tra l'Italia e la Polonia, ispirato a una poesia di Paul Celan: Nero latte (visibile in streaming sulla piattaforma del cinema indipendente OpenDDB). Appassionato di montagna, filosofia, Oriente e meditazione, ama camminare tra le campagne e i boschi del Ticino, dove vive con la sua famiglia.

