Arena, Alessio

Alessio Arena è nato a Napoli nel 1984. Scrittore, cantautore, traduttore letterario e insegnante di lingua e letteratura spagnola, divide la sua attività tra la Spagna e l'Italia, conciliando progetti letterari, musicali ed educativi. Si è formato negli atenei di Napoli (L'Orientale), Barcellona, Tarragona e Venezia (Ca' Foscari). Ha pubblicato nel 2009 il suo primo romanzo, L'infanzia delle cose (Manni, Premio letterario "Giuseppe Giusti" opera prima), a cui hanno fatto seguito diverse altre opere (Il mio cuore è un mandarino acerbo, La letteratura tamil a Napoli, La notte non vuole venire) grazie alle quali si è affermato come uno dei più originali narratori italiani degli ultimi due decenni. Con Ninna nanna delle mosche (Fandango, 2021), avventuroso melodramma ambientato tra il Sud Italia e il Cile negli anni Venti del Novecento, si è aggiudicato il Premio Bookciack Legge per la sezione romanzi e il Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante. Come cantautore e musicista, ha inciso all'inizio del 2014 il suo primo album plurilingue, Bestiari(o) familiar(e), con il quale è risultato vincitore della XXIV edizione di Musicultura e del Premio A.F.I al miglior progetto discografico. Dopo questo folgorante esordio ha rilasciato gli altrettanto validi album in studio La secreta danza (2016), Atacama! (2019) e Marco Polo (2022). Nella sua ultima opera romanzesca – Il sesso degli alberi (Fandango, 2025) –, Arena dà corpo a un'onirica storia mediterranea pervasa di contaminazioni culturali, violenza e amicizia.