Shibli, Adania

«Sono attratta e incuriosita da ciò che la storia non può narrare, o da ciò che la storia abbandona. La storia è stata la materia scolastica che ho odiato di più, perché già allora era evidente la moltitudine di assenze e esclusioni su cui si basa come disciplina» (Adania Shibli su La Lettura). Voce di spicco della narrativa palestinese contemporanea, classe 1974, Shibli è autrice di saggi, opere teatrali, romanzi e racconti in lingua araba nei quali continua a dar voce alla storia e alla memoria del suo popolo. Con il romanzo Un dettaglio minore – in cui ricostruisce la vicenda di uno stupro ai danni di una ragazza beduina compiuto da un ufficiale israeliano nel 1949, e in parallelo la ricerca della verità da parte di un'impiegata palestinese a decenni di distanza – è stata finalista al National Book Award 2020 e all'International Booker Prize 2021. Tra i suoi libri tradotti in Italia spicca anche il piccolo gioiello Sensi, incentrato sulla crescita esistenziale e sentimentale di una ragazza palestinese e sulla sua lotta contro una realtà quotidiana spesso inaccettabile. Vive tra Berlino, Bir Zeit (in Palestina, dove insegna) e Londra.