Bacchi, Maria
Persona
Maria Bacchi vive intensamente la stagione del Sessantotto e i suoi dintorni. Insegna nella scuola elementare, dove scopre di nutrire una curiosità profonda per il mondo dell'infanzia e le sue culture. Si occupa del rapporto che bambini e adolescenti intrattengono con la memoria e la narrazione autobiografica, intesa come trasmissione della conoscenza storica e di storia dell'infanzia. A questo proposito, fa ricerca sulla condizione di bambine e bambini nei conflitti armati del Novecento e nella Shoah. Studia in particolare l'elaborazione dei traumi legati alla guerra e a quei territori di incerta normalità chiamati dopoguerra. Ha curato con Melita Richter "Le guerre cominciano a primavera. Soggetti e genere nel conflitto jugoslavo" (Rubbettino, 2003). Ha collaborato con la rivista "Lapis. Percorsi della riflessione femminile" e scrive su "Cooperazione educativa".
Maria Bacchi played a very active role during the '68 period. She teaches in a primary school where she discovered her deep interest for children's world and cultures. She explores the relationship that children and teenagers have with autobiographical narration and memory, aimed at handing down past knowledge and childhood history. In this regard, she studies the condition of children involved in armed conflicts in the 20th century and in the Shoah. Specifically, she researches into their elaboration of war traumas and into those allegedly normal periods that follow a war. She edited with Melita Richter "Le guerre cominciano a primavera".