56000 presenze 220 eventi
«Esiste un 'caso Mantova?' Ad ogni settembre, con l'inizio del Festivaletteratura, la domanda torna puntuale: com'è che questa città, pigra come un gatto, aiutata da una grande ricchezza storico-artistica, ma ostacolata da un clima infernale e da una cronica carenza infrastrutturale, scodella una manifestazione di portata ormai internazionale?» Anna Talò, Il Giorno, 08/09/2004
Per il settimo anno consecutivo, Festivaletteratura ospita autori stranieri di altissimo livello. Vengono acclamati i premi Nobel per la letteratura Doris Lessing, John M. Coetzee e Toni Morrison (a Mantova per la seconda volta), insieme a quello per l'economia Joseph Stiglitz.
Nel frattempo, narratori e bestselleristi come Mark Haddon, Azar Nafisi, Ángeles Mastretta, Alice Sebold, Edward Bunker, Ken Follett ed Eric-Emmanuel Schmitt, si alternano a figure di spicco della narrativa italiana (Antonio Tabucchi, Gianrico Carofiglio, Mauro Corona, Simonetta Agnello Hornby).
L'edizione è finanche segnata dal ritorno di esponenti di punta del mondo intellettuale (Umberto Eco, Aldo Carotenuto) e da attese novità (gli interventi del linguista Tullio de Mauro, di Serge Latouche, Massimo Fini e Stefano Levi Della Torre).
Una riflessione a parte meritano gli incontri dedicati alla Seconda Guerra Mondiale e alla Shoah - forti della presenza di una magnetica Helga Schneider (Il rogo di Berlino), della prolusione dello storico berlinese Joachim Fest e del dialogo a tre tra Gad Lerner, Vittorio Dan Segre e Giulio Busi. Ma le sorprese più elettrizzanti le riservano eventi ispirati da testi e personaggi del passato, a partire dalla lettura integrale del Baldus di Teofilo Folengo, un classico della letteratura macaronica del Cinquecento giunto nuovamente alle stampe e interpretato per cinque giorni da un collettivo di critici, attori, letterati e gruppi scolastici locali; oppure la replica della serie per ragazzi "Ti racconto", in cui scrittori e studiosi come Bianca Pitzorno e Piergiorgio Odifreddi vengono invitati a raccontare le biografie di illustri protagonisti della storia e delle scienze. Il tutto condito dal corteo mascherato de La Vache - che trasforma la città in un esilarante carnevale dal sapore medievale - e dagli appuntamenti per l'infanzia, con le strisce di Quino sul prato del castello di San Giorgio, le indagini di Maurizio Matrone nel ciclo "Raccontami un delitto", i disegnaconto dell'illustratore francese Pef.
Non è da meno la rassegna degli spettacoli. In una cinque giorni no-stop, gli Elio e Le Storie Tese divertono il pubblico della Cavallerizza, fronteggiano uno stuolo di adolescenti in piazza Virgiliana e chiudono la maratona con un concerto in piazza Castello; il coreografo americano Bud Blumenthal tiene due spettacoli di danza appositamente ideati per lo spazio del teatro Bibiena; la compagnia Sospeso Teatro mette in scena Il cielo degli altri, avvalendosi della regia di César Brie. Si aggiungono alla parata anche due icone della musica contemporanea (Patti Smith e Michael Nyman), capaci di esprimere al meglio lo spirito delle serate mantovane: la prima agita sogni di pace nell'anno più duro della Guerra in Iraq, accompagnata dalla chitarra di Oliver Ray e da una bandiera arcobaleno; il secondo si esibisce in una straordinaria conferenza-concerto volta ad approfondire gli stili e le correnti che più hanno influenzato le sue composizioni, con il supporto dell'ensemble Sentieri Selvaggi.
Da segnalare, infine, la partecipazione di Moreno Gentili e Giuseppe Cederna, che nei reading Europa e Il grande viaggio affrontano i temi delle identità viaggianti, nonché il "Progetto Nuova Drammaturgia", che porta in Italia le voci più significative del teatro tedesco contemporaneo.
Per il settimo anno consecutivo, Festivaletteratura ospita autori stranieri di altissimo livello. Vengono acclamati i premi Nobel per la letteratura Doris Lessing, John M. Coetzee e Toni Morrison (a Mantova per la seconda volta), insieme a quello per l'economia Joseph Stiglitz.
Nel frattempo, narratori e bestselleristi come Mark Haddon, Azar Nafisi, Ángeles Mastretta, Alice Sebold, Edward Bunker, Ken Follett ed Eric-Emmanuel Schmitt, si alternano a figure di spicco della narrativa italiana (Antonio Tabucchi, Gianrico Carofiglio, Mauro Corona, Simonetta Agnello Hornby).
L'edizione è finanche segnata dal ritorno di esponenti di punta del mondo intellettuale (Umberto Eco, Aldo Carotenuto) e da attese novità (gli interventi del linguista Tullio de Mauro, di Serge Latouche, Massimo Fini e Stefano Levi Della Torre).
Una riflessione a parte meritano gli incontri dedicati alla Seconda Guerra Mondiale e alla Shoah - forti della presenza di una magnetica Helga Schneider (Il rogo di Berlino), della prolusione dello storico berlinese Joachim Fest e del dialogo a tre tra Gad Lerner, Vittorio Dan Segre e Giulio Busi. Ma le sorprese più elettrizzanti le riservano eventi ispirati da testi e personaggi del passato, a partire dalla lettura integrale del Baldus di Teofilo Folengo, un classico della letteratura macaronica del Cinquecento giunto nuovamente alle stampe e interpretato per cinque giorni da un collettivo di critici, attori, letterati e gruppi scolastici locali; oppure la replica della serie per ragazzi "Ti racconto", in cui scrittori e studiosi come Bianca Pitzorno e Piergiorgio Odifreddi vengono invitati a raccontare le biografie di illustri protagonisti della storia e delle scienze. Il tutto condito dal corteo mascherato de La Vache - che trasforma la città in un esilarante carnevale dal sapore medievale - e dagli appuntamenti per l'infanzia, con le strisce di Quino sul prato del castello di San Giorgio, le indagini di Maurizio Matrone nel ciclo "Raccontami un delitto", i disegnaconto dell'illustratore francese Pef.
Non è da meno la rassegna degli spettacoli. In una cinque giorni no-stop, gli Elio e Le Storie Tese divertono il pubblico della Cavallerizza, fronteggiano uno stuolo di adolescenti in piazza Virgiliana e chiudono la maratona con un concerto in piazza Castello; il coreografo americano Bud Blumenthal tiene due spettacoli di danza appositamente ideati per lo spazio del teatro Bibiena; la compagnia Sospeso Teatro mette in scena Il cielo degli altri, avvalendosi della regia di César Brie. Si aggiungono alla parata anche due icone della musica contemporanea (Patti Smith e Michael Nyman), capaci di esprimere al meglio lo spirito delle serate mantovane: la prima agita sogni di pace nell'anno più duro della Guerra in Iraq, accompagnata dalla chitarra di Oliver Ray e da una bandiera arcobaleno; il secondo si esibisce in una straordinaria conferenza-concerto volta ad approfondire gli stili e le correnti che più hanno influenzato le sue composizioni, con il supporto dell'ensemble Sentieri Selvaggi.
Da segnalare, infine, la partecipazione di Moreno Gentili e Giuseppe Cederna, che nei reading Europa e Il grande viaggio affrontano i temi delle identità viaggianti, nonché il "Progetto Nuova Drammaturgia", che porta in Italia le voci più significative del teatro tedesco contemporaneo.
In sintesi il Festival si è articolato in 220 eventi:
- 95 incontri con/su autori;
- 24 spettacoli teatrali/musicali;
- 95 incontri, spettacoli, laboratori dedicati ai bambini/ragazzi;
- 6 colazioni;
- reading, animazioni, vari.
Il Festival ha visto la partecipazione di oltre 440 tra scrittori, artisti, autori, relatori e conduttori degli incontri.
- 95 incontri con/su autori;
- 24 spettacoli teatrali/musicali;
- 95 incontri, spettacoli, laboratori dedicati ai bambini/ragazzi;
- 6 colazioni;
- reading, animazioni, vari.
Il Festival ha visto la partecipazione di oltre 440 tra scrittori, artisti, autori, relatori e conduttori degli incontri.
Biglietti prenotati e venduti: 48.000
Biglietti omaggio: 2.000 (sponsor, volontari, collaboratori)
Stima dei presenti su eventi gratuiti: 16.000
Pass autorità, ospiti, giornalisti: 2.000
Visite del sito www.festivaletteratura.it tra luglio e settembre: più di 150.000
Brochure programmi: 100.000
Manifesti e locandine: 7.100
Pubblicazione Cento Autori: 13.000
Cartoline: 14.000
Sono stati accreditati 100 rappresentanti di oltre 40 case editrici:
Adelphi, Ad alta voce, Archinto, Bollati Boringhieri, Bompiani, Cortina, Diabasis, Disney, E.Elle, e/o, Editoriale Scienza, Einaudi, Electa, Epoché, Fabbri, Fanucci, Fatatrac, Fazi, Feltrinelli, Frassinelli /Sperling, Garzanti, Giano, Giunti, Gruppo Longanesi, Gruppo Tropea, Il Mulino, Instar Libri, Interlinea, Iperborea, Laterza, Marsilio, Melangolo, Meltemi, Minimum Fax, Mondadori, Neri Pozza, Passigli, Piemme, Rizzoli, Scheiwiller, Sironi, Skira.
Sono stati accreditati:
144 giornalisti (quotidiani, riviste)
33 giornalisti radiofonici
24 fotografi
25 TV
15 siti internet.
Gli articoli apparsi sulla stampa nazionale da giugno ad ottobre sono stati più di 1200 (Fonte: Eco della Stampa)
I passaggi radiofonici nazionali organizzati dal nostro ufficio stampa sono stati 22, i passaggi televisivi nazionali 20 (15 Rai, 5 La7), quelli regionali 19, a queste cifre si aggiungono i passaggi televisivi e radiofonici locali e i servizi girati dalle televisioni satellitari esclusi dalla rilevazione Eco Video.
L'Organizzazione del Festival è assicurata dal lavoro volontario, non remunerato, dei seguenti organismi:
Comitato Organizzatore di Festivaletteratura: 8 persone
Associazione Filofestival: 3645 soci dei quali il 45% residenti in altre province; il Consiglio Direttivo è composto da 7 membri.
Il lavoro organizzativo si articola in:
Segreteria: 4 persone più due volontarie del Programma Gioventù della Commissione Europea per tutto il periodo dell'anno; 15 persone da giugno a ferragosto; 40 persone da fine agosto al periodo festival;
Box-office, informazioni, trasporto e accompagnamento autori, organizzazione eventi, controllo biglietti, vendita libri, accrediti, servizi vari: 800 volontari dell'Associazione Filofestival;
Ufficio Stampa: 3 professionisti e dieci volontari durante il periodo del Festival.
Biglietti omaggio: 2.000 (sponsor, volontari, collaboratori)
Stima dei presenti su eventi gratuiti: 16.000
Pass autorità, ospiti, giornalisti: 2.000
Visite del sito www.festivaletteratura.it tra luglio e settembre: più di 150.000
Brochure programmi: 100.000
Manifesti e locandine: 7.100
Pubblicazione Cento Autori: 13.000
Cartoline: 14.000
Sono stati accreditati 100 rappresentanti di oltre 40 case editrici:
Adelphi, Ad alta voce, Archinto, Bollati Boringhieri, Bompiani, Cortina, Diabasis, Disney, E.Elle, e/o, Editoriale Scienza, Einaudi, Electa, Epoché, Fabbri, Fanucci, Fatatrac, Fazi, Feltrinelli, Frassinelli /Sperling, Garzanti, Giano, Giunti, Gruppo Longanesi, Gruppo Tropea, Il Mulino, Instar Libri, Interlinea, Iperborea, Laterza, Marsilio, Melangolo, Meltemi, Minimum Fax, Mondadori, Neri Pozza, Passigli, Piemme, Rizzoli, Scheiwiller, Sironi, Skira.
Sono stati accreditati:
144 giornalisti (quotidiani, riviste)
33 giornalisti radiofonici
24 fotografi
25 TV
15 siti internet.
Gli articoli apparsi sulla stampa nazionale da giugno ad ottobre sono stati più di 1200 (Fonte: Eco della Stampa)
I passaggi radiofonici nazionali organizzati dal nostro ufficio stampa sono stati 22, i passaggi televisivi nazionali 20 (15 Rai, 5 La7), quelli regionali 19, a queste cifre si aggiungono i passaggi televisivi e radiofonici locali e i servizi girati dalle televisioni satellitari esclusi dalla rilevazione Eco Video.
L'Organizzazione del Festival è assicurata dal lavoro volontario, non remunerato, dei seguenti organismi:
Comitato Organizzatore di Festivaletteratura: 8 persone
Associazione Filofestival: 3645 soci dei quali il 45% residenti in altre province; il Consiglio Direttivo è composto da 7 membri.
Il lavoro organizzativo si articola in:
Segreteria: 4 persone più due volontarie del Programma Gioventù della Commissione Europea per tutto il periodo dell'anno; 15 persone da giugno a ferragosto; 40 persone da fine agosto al periodo festival;
Box-office, informazioni, trasporto e accompagnamento autori, organizzazione eventi, controllo biglietti, vendita libri, accrediti, servizi vari: 800 volontari dell'Associazione Filofestival;
Ufficio Stampa: 3 professionisti e dieci volontari durante il periodo del Festival.