11/09/2004
DIALOGO FRA UNO STORICO E UNA TESTIMONE SUL GENOCIDIO ARMENO
2004_09_11_141
«Le donne hanno dovuto prendersi la responsabilità della salvezza dei loro 'piccoli popoli', agendo senza sentimentalismi ma con molto coraggio»: da una parte Antonia Arslan, attingendo ai suoi ricordi, racconta il coraggio delle donne armene; dall'altra Yves Ternon ricostruisce con chiarezza la storia di un popolo «mite e fantasticante»: i due protagonisti dell'incontro con "La masseria delle allodole" e "Gli armeni" ci restituiscono un quadro affascinante di un popolo senza patria. Conduce Piero Dorfles.
English version not available
Italiano
La questione armena raccontata da uno storico, Yves Ternon, e da una testimone in prima linea, Antonia Arslan. Le testimonianze che ha portato innanzi al numeroso pubblico presente dalla Arslan provengono direttamente dalla memoria del nonno, sopravvissuto alle stragi subite dal popolo armeno. Ricordi vivi e indelebili, che niente e nessuno può cancellare. Ma forse solo nella mente di chi li ha subiti sul campo, perché quella del genocidio armeno è una pagina storica che a fatica trova il dovuto spazio, e che rimane ancora oscura ai più. Nell'incontro c'è spazio per ricostruire questa storia, grazie alla chiarezza delle spiegazioni fornite da Ternon, e tanto spazio c'è per raccontare del coraggio delle donne armene, del peso che si sono messe sulle spalle per salvare ciò che poteva essere ancora salvato, per tenere in piedi il più a lungo possibile ciò che presto sarebbe crollato in maniera irreversibile.