06/09/2007
SIMMETRIA
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Marcus du Sautoy è uno dei maggiori specialisti mondiali di teoria analitica dei numeri. Collabora con il "Times", il "Daily Telegraph" e il "Guardian", per cui scrive articoli divulgativi partendo da problemi quotidiani come l'uso delle carte di credito o il numero della maglia con cui gioca David Beckham. Il suo ultimo libro "Il disordine perfetto" è stato tradotto in tutto il mondo. Lo incontra Roberto Lucchetti, docente di Analisi Matematica al Politecnico di Milano.
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Poche parole ha speso Roberto Lucchetti per introdurre Marcus Du Sautoy, matematico ricercatore di fama mondiale, collaboratore per testate come il "Times" e il "Guardian" e persino per la BBC. Un'introduzione breve ma necessaria, perché forse è strano per il pubblico immaginarsi questo solare uomo sulla quarantina in camicia rosa come uno dei più grandi specialisti di teoria analitica dei numeri. Eppure è con quel sorriso e questo look casual che si è presentato qui a Mantova: uno scienziato che si mostra soprattutto come uomo comune, con una famiglia e le sue passioni. Amante di musica e teatro, da piccolo avrebbe voluto fare la spia, ma poi ha optato per una strada diversa, scegliendo di immergersi, di perdersi in quel disordine perfetto del mondo dei numeri, come recita il titolo del suo secondo libro appena uscito. Un libro che, come il primo "L'enigma dei numeri primi", vuole sfatare il falso mito della matematica come materia astrusa e per pochi eletti, portandola invece nella vita quotidiana dei non specialisti. Si è parlato quest'oggi di simmetria e musica, simmetria e calcio e, infine, simmetria e psicologia. Una miscela di discorsi divisi tra matematica e vita privata dell'autore, dove, con sorpresa, le domande più puntuali e tecniche sono arrivate proprio dal pubblico.