71000 presenze 283 eventi
«Lo slogan della nuova edizione è Fare comunità ', e per costruire una tribù o un senso di appartenenza sono state introdotte alcune situazioni nuove. Così il pubblico potrà passeggiare con David Grossman, partecipare a workshop di grafica editoriale o di fotografia, o aggiornare, insieme a scrittori e docenti universitari, le voci che Wikipedia - la più grande enciclopedia su internet - dedica al Continente africano» Sebastiano Triulzi, L'espresso, 16/08/2007
A riprova di una kermesse che non teme il confronto con le gare e la sperimentazione, l'immagine-simbolo di Festivaletteratura 2007 è quella dell'ex-campione mondiale di scacchi Boris Spassky intento a fronteggiare, in un'avvincente simultanea all'aperto, ventiquattro giocatori di ogni età . E in effetti, dall'apertura dell'undicesima edizione, sono nuovamente le sfide a farla da padrona: ad esempio quelle della politica e della democrazia, con Giovanni Sartori e Luciano Canfora a colloquio con Gian Antonio Stella; oppure quelle - non meno stringenti - dei cambiamenti climatici, con biochimici e climatologi come Antonio Speranza e James Lovelock che parlano di cicli della vita ed energie alternative. Conquistano uno spazio preminente anche i protagonisti di appassionanti diatribe scientifiche - con la fortunata serie de le scienze confidenziali presso l'Arci Virgilio -, mentre il meteorologo Dino Zardi, nell'ambito "Letture celesti", mostra ai visitatori i segreti di un'antica stazione di rilevamento mantovana.
Nello stesso tempo si testano nuove modalità di incontro, che permettono ad artisti e scrittori di confrontarsi con il pubblico in contesti inusuali. Prendono così forma i dibattiti in due tempi de la posta in gioco, incentrati sui grandi temi della storia contemporanea; oppure eventi come la passeggiata a Bosco Fontana voluta da David Grossman e la "Grand Soirée Prediluviana", col Teatro delle Ariette che allestisce una singolare festa di paese nel Parco di Belfiore. Ma a tenere banco sono soprattutto le "Scintille" di piazza Sordello, che in mezz'ora offrono un breve spaccato sui più svariati argomenti (dai problemi di logica con Marcus Du Sautoy, alle disquisizioni su Star Trek con l'astronauta Umberto Guidoni), collocandosi insieme a "blurandevù" e a "Scritture Giovani" in una nutrita rassegna di eventi senza prenotazione, pensati per chi arriva al festival all'ultimo minuto.
Le collaborazioni con l'Accademia della Crusca e con lettera27 Onlus si estrinsecano nelle novità assolute della "Grammatica" e di "Wikiafrica", che da un lato vedono intervenire linguisti e storici della lingua in uno sportello di pronto soccorso grammaticale; e dall'altro integrano le voci della più grande enciclopedia on-line in una serie di laboratori cooperativi con studiosi e africanisti. Classicità e mitologia trovano invece spazio nelle rivisitazioni delle "Bucoliche" di Virgilio e negli itinerari poetico-musicali de" L'infanzia di Saturno". E se i più piccoli hanno modo di misurarsi con esponenti di punta della letteratura d'infanzia (Uri Orlev e Nicola Davies), o con un vero capo Sioux nel ciclo "Indiani del nostro tempo", gli appassionati di giornalismo possono confrontarsi con ospiti come Robert Frisk e Mario Calabresi, o partecipare ai workshops fotografici di Melina Mulas.
Da ultimo - accanto agli attesissimi ritorni di Coe, Larsson, Englander, McCourt e Arbasino, alla presenza di prestigiosi autori contemporanei come il Nobel per la letteratura Wole Soyinka, Ildefonso Falcones, Milena Agus, Franco Loi, Elmore Leonard, Senel Paz e Yves Bonnefoy, o di intellettuali di ampio respiro come John Berger e Georges Didi-Huberman -, nel 2007 si accentua l'attenzione verso grandi figure del passato, ora attraverso le installazioni multimediali e gli eventi corali dedicati all'opera di Primo Levi ("La stanza di Levi" e "Scuola Levi"); ora negli omaggi all'intellettuale russo Pavel Florenskij, al cantautore Vladimir Vysotskij, a scrittori come Tommaso Landolfi ed Emilia Salvioni.
A riprova di una kermesse che non teme il confronto con le gare e la sperimentazione, l'immagine-simbolo di Festivaletteratura 2007 è quella dell'ex-campione mondiale di scacchi Boris Spassky intento a fronteggiare, in un'avvincente simultanea all'aperto, ventiquattro giocatori di ogni età . E in effetti, dall'apertura dell'undicesima edizione, sono nuovamente le sfide a farla da padrona: ad esempio quelle della politica e della democrazia, con Giovanni Sartori e Luciano Canfora a colloquio con Gian Antonio Stella; oppure quelle - non meno stringenti - dei cambiamenti climatici, con biochimici e climatologi come Antonio Speranza e James Lovelock che parlano di cicli della vita ed energie alternative. Conquistano uno spazio preminente anche i protagonisti di appassionanti diatribe scientifiche - con la fortunata serie de le scienze confidenziali presso l'Arci Virgilio -, mentre il meteorologo Dino Zardi, nell'ambito "Letture celesti", mostra ai visitatori i segreti di un'antica stazione di rilevamento mantovana.
Nello stesso tempo si testano nuove modalità di incontro, che permettono ad artisti e scrittori di confrontarsi con il pubblico in contesti inusuali. Prendono così forma i dibattiti in due tempi de la posta in gioco, incentrati sui grandi temi della storia contemporanea; oppure eventi come la passeggiata a Bosco Fontana voluta da David Grossman e la "Grand Soirée Prediluviana", col Teatro delle Ariette che allestisce una singolare festa di paese nel Parco di Belfiore. Ma a tenere banco sono soprattutto le "Scintille" di piazza Sordello, che in mezz'ora offrono un breve spaccato sui più svariati argomenti (dai problemi di logica con Marcus Du Sautoy, alle disquisizioni su Star Trek con l'astronauta Umberto Guidoni), collocandosi insieme a "blurandevù" e a "Scritture Giovani" in una nutrita rassegna di eventi senza prenotazione, pensati per chi arriva al festival all'ultimo minuto.
Le collaborazioni con l'Accademia della Crusca e con lettera27 Onlus si estrinsecano nelle novità assolute della "Grammatica" e di "Wikiafrica", che da un lato vedono intervenire linguisti e storici della lingua in uno sportello di pronto soccorso grammaticale; e dall'altro integrano le voci della più grande enciclopedia on-line in una serie di laboratori cooperativi con studiosi e africanisti. Classicità e mitologia trovano invece spazio nelle rivisitazioni delle "Bucoliche" di Virgilio e negli itinerari poetico-musicali de" L'infanzia di Saturno". E se i più piccoli hanno modo di misurarsi con esponenti di punta della letteratura d'infanzia (Uri Orlev e Nicola Davies), o con un vero capo Sioux nel ciclo "Indiani del nostro tempo", gli appassionati di giornalismo possono confrontarsi con ospiti come Robert Frisk e Mario Calabresi, o partecipare ai workshops fotografici di Melina Mulas.
Da ultimo - accanto agli attesissimi ritorni di Coe, Larsson, Englander, McCourt e Arbasino, alla presenza di prestigiosi autori contemporanei come il Nobel per la letteratura Wole Soyinka, Ildefonso Falcones, Milena Agus, Franco Loi, Elmore Leonard, Senel Paz e Yves Bonnefoy, o di intellettuali di ampio respiro come John Berger e Georges Didi-Huberman -, nel 2007 si accentua l'attenzione verso grandi figure del passato, ora attraverso le installazioni multimediali e gli eventi corali dedicati all'opera di Primo Levi ("La stanza di Levi" e "Scuola Levi"); ora negli omaggi all'intellettuale russo Pavel Florenskij, al cantautore Vladimir Vysotskij, a scrittori come Tommaso Landolfi ed Emilia Salvioni.
In sintesi il Festival si è articolato in 213 eventi a pagamento a cui si sono aggiunti 70 eventi ad ingresso gratuito; nella totalità sono stati così suddivisi:
- 198 incontri con/su autori;
- 16 spettacoli teatrali/musicali;
- 65 incontri, spettacoli, laboratori dedicati ai bambini/ragazzi;
- 4 colazioni;
- Reading, animazioni, vari.
Il Festival ha visto la partecipazione di oltre 414 tra scrittori, artisti, autori, relatori e conduttori degli incontri.
- 198 incontri con/su autori;
- 16 spettacoli teatrali/musicali;
- 65 incontri, spettacoli, laboratori dedicati ai bambini/ragazzi;
- 4 colazioni;
- Reading, animazioni, vari.
Il Festival ha visto la partecipazione di oltre 414 tra scrittori, artisti, autori, relatori e conduttori degli incontri.
Biglietti staccati: 55.000
Stima dei presenti su eventi gratuiti: 16.000
Pass, autorità , ospiti, giornalisti: 1.800
Visite del sito www.festivaletteratura.it tra luglio e settembre: più di 570.000
Brochure programmi: 110.000 (completi di mappe)
Manifesti e locandine: 9.600
Pubblicazione Cento Autori: 14.000
Cartoline: 15.000
Sono stati accreditati 134 rappresentanti di oltre 54 case editrici:
Adelphi, Alet, Baldini Castoldi Dalai, Biesler, Bollati Boringhieri, Castelvecchi, Corraini, De Agostini, Del Vecchio, Del Leone, Editoriale Scienza, Einaudi, E/O, Epochè, Equilibri, Excelsior 1881, Fabbri, Fandango, Fazi, Feltrinelli, Frassinelli/Sperling, Fusi Orari, Garzanti, Giunti, Guanda, Instar, Iperborea, Kappa, Kowalski, Laterza, Longanesi, Marcos Y Marcos, Marietti, Marsilio, Medusa, Minimum Fax, Moby Dick, Mondadori, Morcelliana, Morellini, Neri Pozza, Nottetempo, Nutrimenti, Pequod, Perrone, Piemme, Ponte Alle Grazie, Rizzoli, Robin, Saggiatore, Salani, Sironi, Tre Lune, Voland.
Sono stati accreditati:
155 giornalisti (quotidiani, riviste)
30 giornalisti radiofonici
35 giornalisti televisivi
17 giornalisti siti internet
25 Operatori TV
22 fotografi.
Gli articoli apparsi sulla stampa nazionale da gennaio a settembre sono stati più di 1200 (Fonte: Eco della Stampa)
I passaggi radiofonici nazionali organizzati dal nostro ufficio stampa sono stati 70, i passaggi televisivi nazionali 31, quelli regionali ci devono ancora pervenire, a queste cifre si aggiungono i passaggi televisivi e radiofonici locali e i servizi girati dalle televisioni satellitari esclusi dalla rilevazione Eco Video.
L'Organizzazione del Festival è assicurata dal lavoro volontario, non remunerato, dei seguenti organismi:
Comitato Organizzatore di Festivaletteratura: 8 persone
Associazione Filofestival: 3270 soci dei quali circa il 45% residenti in altre province; il Consiglio Direttivo è composto da 5 membri.
Il lavoro organizzativo si articola in:
Segreteria: 7 persone più due volontari del Programma Gioventù della Commissione Europea per tutto il periodo dell'anno; 15 persone nel periodo da giugno a ferragosto; 40 persone fine agosto/periodo festival;
Box-office, informazioni, trasporto e accompagnamento autori, organizzazione eventi, controllo biglietti, vendita libri, accrediti, servizi vari: 700 volontari dell'Associazione Filofestival
Ufficio Stampa: 5 professionisti e novanta (redazione) volontari durante il periodo del Festival .
Stima dei presenti su eventi gratuiti: 16.000
Pass, autorità , ospiti, giornalisti: 1.800
Visite del sito www.festivaletteratura.it tra luglio e settembre: più di 570.000
Brochure programmi: 110.000 (completi di mappe)
Manifesti e locandine: 9.600
Pubblicazione Cento Autori: 14.000
Cartoline: 15.000
Sono stati accreditati 134 rappresentanti di oltre 54 case editrici:
Adelphi, Alet, Baldini Castoldi Dalai, Biesler, Bollati Boringhieri, Castelvecchi, Corraini, De Agostini, Del Vecchio, Del Leone, Editoriale Scienza, Einaudi, E/O, Epochè, Equilibri, Excelsior 1881, Fabbri, Fandango, Fazi, Feltrinelli, Frassinelli/Sperling, Fusi Orari, Garzanti, Giunti, Guanda, Instar, Iperborea, Kappa, Kowalski, Laterza, Longanesi, Marcos Y Marcos, Marietti, Marsilio, Medusa, Minimum Fax, Moby Dick, Mondadori, Morcelliana, Morellini, Neri Pozza, Nottetempo, Nutrimenti, Pequod, Perrone, Piemme, Ponte Alle Grazie, Rizzoli, Robin, Saggiatore, Salani, Sironi, Tre Lune, Voland.
Sono stati accreditati:
155 giornalisti (quotidiani, riviste)
30 giornalisti radiofonici
35 giornalisti televisivi
17 giornalisti siti internet
25 Operatori TV
22 fotografi.
Gli articoli apparsi sulla stampa nazionale da gennaio a settembre sono stati più di 1200 (Fonte: Eco della Stampa)
I passaggi radiofonici nazionali organizzati dal nostro ufficio stampa sono stati 70, i passaggi televisivi nazionali 31, quelli regionali ci devono ancora pervenire, a queste cifre si aggiungono i passaggi televisivi e radiofonici locali e i servizi girati dalle televisioni satellitari esclusi dalla rilevazione Eco Video.
L'Organizzazione del Festival è assicurata dal lavoro volontario, non remunerato, dei seguenti organismi:
Comitato Organizzatore di Festivaletteratura: 8 persone
Associazione Filofestival: 3270 soci dei quali circa il 45% residenti in altre province; il Consiglio Direttivo è composto da 5 membri.
Il lavoro organizzativo si articola in:
Segreteria: 7 persone più due volontari del Programma Gioventù della Commissione Europea per tutto il periodo dell'anno; 15 persone nel periodo da giugno a ferragosto; 40 persone fine agosto/periodo festival;
Box-office, informazioni, trasporto e accompagnamento autori, organizzazione eventi, controllo biglietti, vendita libri, accrediti, servizi vari: 700 volontari dell'Associazione Filofestival
Ufficio Stampa: 5 professionisti e novanta (redazione) volontari durante il periodo del Festival .