10/09/2009
IL CORAGGIO DEL SOGNO
2009_09_10_047
Ci vuole coraggio per immaginare la felicità e cercare di realizzarla. Brunello Cucinelli ci sta provando a Solomeo, in Umbria, con l'idea di fabbrica diffusa ed umana. Il sociologo Domenico De Masi, riprendendo le riflessioni del Seminario di Ravello, ne parla con lui ampliando il tema del coraggio nel sognare una società felice.
L'evento 047 ha subito variazioni rispetto a quanto riportato sul programma. Originariamente era prevista la presenza di Brunello Cucinelli.
L'evento 047 ha subito variazioni rispetto a quanto riportato sul programma. Originariamente era prevista la presenza di Brunello Cucinelli.
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Italiano
Sognare non è cosa per tutti. Nell'incantevole cornice di Palazzo D'Arco, il sociologo e scrittore Domenico De Masi ha intrattenuto il pubblico presente esponendo, in una vera e propria lezione, alcuni degli elementi fondamentali per cercare di realizzare i propri sogni e la propria felicità. Innanzitutto ha introdotto la differenza tra 'gioco' e 'lavoro', il primo senza fini e spesso di breve durata, il secondo incentrato invece su attività di produzione e creazione e nel complesso di lunga durata (circa un settimo del tempo della vita di ognuno di noi). Ha poi sottolineato come il lavoro stia diventando sempre meno fisico e più intellettuale e creativo: proprio per questa ragione diventa più labile il confine tra lavoro e vita al di fuori di questo. Sia in ambito lavorativo che non, quindi, per realizzare i propri sogni, De Masi ha sottolineato come sia importante cercare di avere in giusta misura fantasia, per creare nuove idee, e concretezza, per cercare di realizzarle. Se questo ancora non bastasse, ultimo elemento del mix vincente sono le passioni e il cercare di far sì che convergano tutte in un solo, unico disegno. Non sarà una vera e propria ricetta della felicità, ma sicuramente può essere utile per comprendere alcuni dei gradini necessari per conquistarla.