09.09.2010
L'ATELIER DI FILOSOFIA
2010_09_09_042
Dai 7 ai 10 anni
Evento ripetuto
Abbiamo tutti opinioni, colte o banali, che amiamo ripetere e di cui, senza accorgercene, diventiamo prigionieri. Filosofare è fermarsi su queste idee per esaminarle in modo attento. L'atelier di filosofia condotto da Oscar Brenifier ("Il libro dei grandi contrari filosofici") insieme ai ludosofici ci aiuta a imparare a produrre e capire idee, approfondirle, problematizzarle fra domande e obiezioni, chiarirle mettendo a fuoco i concetti fondamentali. Quale che sia l'età dei partecipanti, per mettere in moto il pensiero critico e creativo basta ascoltare quello che ciascuno dice e meravigliarsene: ci si accorgerà così che pensare... è uno sballo!
Abbiamo tutti opinioni, colte o banali, che amiamo ripetere e di cui, senza accorgercene, diventiamo prigionieri. Filosofare è fermarsi su queste idee per esaminarle in modo attento. L'atelier di filosofia condotto da Oscar Brenifier ("Il libro dei grandi contrari filosofici") insieme ai ludosofici ci aiuta a imparare a produrre e capire idee, approfondirle, problematizzarle fra domande e obiezioni, chiarirle mettendo a fuoco i concetti fondamentali. Quale che sia l'età dei partecipanti, per mettere in moto il pensiero critico e creativo basta ascoltare quello che ciascuno dice e meravigliarsene: ci si accorgerà così che pensare... è uno sballo!
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Italiano
Oscar Brenifier è dottore in filosofia e direttore dell'Istituto di Pratica Filosofica di Parigi. Si occupa, tra le altre cose, di pratiche filosofiche con bambini. I suoi atelier di filosofia non sono corsi di didattica ispirati a metodi filosofici, ma veri e propri laboratori di pensiero.
Un gruppo di bambini accompagnati dai genitori si siedono davanti a lui incuriositi, distratti e speranzosi. Una lettrice legge un breve testo tratto da "Il libro dei grandi contrari filosofici" scritto da lui pensando al giovane pubblico, e inizia il dibattito. Che cosa è il Bene e che cosa il Male? Sono distinti e distinguibili? Le domande sono rivolte direttamente a loro. «Il bene è fare bene le cose» dice una. «Ma se ho fatto bene una cosa cattiva?» Chiede Oscar con ironico accento francese miscelato a intonazioni spagnoli. «Allora hai fatto il Male» risponde un altro. Ma allora fare il bene è fare il male? No. Paradosso.
I bambini non trovano risposte definitive ma vengono confrontati alla piccola vastità del pensiero e ci nuotano con la meraviglia della loro fresca e cruda sincerità.
Un gruppo di bambini accompagnati dai genitori si siedono davanti a lui incuriositi, distratti e speranzosi. Una lettrice legge un breve testo tratto da "Il libro dei grandi contrari filosofici" scritto da lui pensando al giovane pubblico, e inizia il dibattito. Che cosa è il Bene e che cosa il Male? Sono distinti e distinguibili? Le domande sono rivolte direttamente a loro. «Il bene è fare bene le cose» dice una. «Ma se ho fatto bene una cosa cattiva?» Chiede Oscar con ironico accento francese miscelato a intonazioni spagnoli. «Allora hai fatto il Male» risponde un altro. Ma allora fare il bene è fare il male? No. Paradosso.
I bambini non trovano risposte definitive ma vengono confrontati alla piccola vastità del pensiero e ci nuotano con la meraviglia della loro fresca e cruda sincerità.