11/09/2010
FROTTOLE DA PRIMA PAGINA . Quando i lettori preferiscono le bugie alla verità dei fatti
2010_09_11_133
dai 9 ai 99 anni
Le prime pagine dei giornali le sparano sempre grosse: i titoli ad effetto si sprecano nel tentativo quotidiano di catturare la nostra attenzione. Ma è tutto vero? Fabrizio Gatti, reporter ed autore di "L'eco della frottola", ci racconta come a volte ci sia ahinoi veramente poco dietro un titolone, spesso solo un giornalista costretto con qualche vaga informazione a inventarsi un pezzo da prima pagina. E così ambiguità e insinuazioni diventano la «verità» stampata, creando seri pasticci. Una piccola lezione sui meccanismi della comunicazione, per distinguere il giornalismo buono da quello cattivo.
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Italiano
Un incontro noioso, sbadigli e stiracchiamenti? No, non è stato il nostro caso.
All' evento n°133, Fabrizio Gatti, noto reporter e autore di "L'eco della frottola", e Federico Taddia, adulti e ragazzi riflettono sulla «verità» stampata sui quotidiani. Un'utile e simpatica lezione sulla comunicazione in Italia come nel resto del mondo per riconoscere il giornalismo veritiero e genuino e preferirlo alle bugie, tutte in un evento: frottole da prima pagina!
All' evento n°133, Fabrizio Gatti, noto reporter e autore di "L'eco della frottola", e Federico Taddia, adulti e ragazzi riflettono sulla «verità» stampata sui quotidiani. Un'utile e simpatica lezione sulla comunicazione in Italia come nel resto del mondo per riconoscere il giornalismo veritiero e genuino e preferirlo alle bugie, tutte in un evento: frottole da prima pagina!