08/09/2013
TUTTI SU PER TERRA! La geologia spiegata ai bambini
2013_09_08_211
dagli 8 ai 12 anni
Perché ci sono i terremoti? Un vulcano si può svegliare? Cosa sono i geyser? Che fine stanno facendo i ghiacciai? Si può prevedere un sisma? Cosa ci fanno le conchiglie in montagna? A queste e a tante altre domande risponde il geologo Mario Tozzi, intervistato da Federico Taddia, per raccontare tutti i caratteri e le stranezze del nostro pianeta. Con un occhio di riguardo alle tematiche legate al sisma: per trasmettere ai più piccoli la consapevolezza che la terra non è cattiva. È semplicemente viva.
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Italiano
«Ma la terra è cattiva?». E' la prima domanda di Federico Taddia, che intervista il famoso geologo Mario Tozzi, entrambi autori del libro per bambini "Perché i vulcani si svegliano?". La risposta è immediata: naturalmente no, è solo viva; la terra infatti è in continuo movimento e sarebbe un pianeta morto se non avesse spostamenti.
Di questo e di tanti altri fenomeni naturali si è parlato durante l'incontro: tornado, terremoti, vulcani, geyser e ghiacciai.
Ad esempio esiste un vulcano chiamato Monte Olimpo ed è il più alto del Sistema Solare, il geyser più famoso è quello di Yellowstone e i ci sono stati grandi terremoti che l'uomo racconta solo nei libri di storia. Su quest'ultimo fenomeno i due autori mostrano un video in cui si intervistano alcuni bambini, i quali abitano nelle zone colpite dal recente terremoto dell'Emilia, chiedendo loro a cosa assomigliasse il sisma in quei primi secondi di paura.
Un evento all'insegna dell'ironia, condotto brillantemente e reso molto interessante anche dalla partecipazione molto intensa dei bambini presenti, che si sono rivelati già molto esperti di questi argomenti.
Di questo e di tanti altri fenomeni naturali si è parlato durante l'incontro: tornado, terremoti, vulcani, geyser e ghiacciai.
Ad esempio esiste un vulcano chiamato Monte Olimpo ed è il più alto del Sistema Solare, il geyser più famoso è quello di Yellowstone e i ci sono stati grandi terremoti che l'uomo racconta solo nei libri di storia. Su quest'ultimo fenomeno i due autori mostrano un video in cui si intervistano alcuni bambini, i quali abitano nelle zone colpite dal recente terremoto dell'Emilia, chiedendo loro a cosa assomigliasse il sisma in quei primi secondi di paura.
Un evento all'insegna dell'ironia, condotto brillantemente e reso molto interessante anche dalla partecipazione molto intensa dei bambini presenti, che si sono rivelati già molto esperti di questi argomenti.