Anteprima nazionale con Marta Isabella Rizi ed Elisabetta Spada; regia di Francesco Brandi Due viaggiatori
Un uomo maturo e una giovane donna, si incontrano in un piccolo aeroporto, dove restano bloccati la notte. All'inizio si studiano, forse diffidano uno dell'altro. Poi l'intimità forzata cambia i rapporti: i due scoprono di aver molto viaggiato, discutono di arrivi, partenze e bagagli. Poi ragionano di talento e tenacia, tempismo e tenerezza. Dell'importanza di trovare guide e punti di riferimento. Della saggezza di trovare soddisfazione nelle cose semplici. Di ciò che ci si porta dietro e di quello che si potrebbe abbandonare. Di quello che si abbandona e invece ci si dovrebbe portare dietro. Il tempo scorre, la notte passa. Finché arriva il momento di partire: ognuno per la propria destinazione, che forse diventa la stessa.
Una produzione sosia&pistoia.
«...E lei come fa a saperlo?» «I capelli metallizzati predicono il futuro». Risate e applausi per l'anteprima nazionale de "La vita è un viaggio", il nuovo e primo spettacolo teatrale di Beppe Severgnini. La rappresentazione, sotto la regia di Francesco Brandi, vanta tra i suoi interpreti lo stesso sceneggiatore, con l'attrice Marta Isabella Rizi e la cantautrice Elisabetta Spada, in arte Kiss and Drive. La sua briosa produzione, che spazia dal folk al pop, dalla chitarra all'ukulele, l'ha già condotta sui palchi di Bruxelles, Roma, Parigi e New York. Dalle pagine dei libri, parole e consigli prendono il volo, in un compendio che ripropone i temi più cari a Severgnini, stavolta non più attraverso la sua voce, ma tramite due viaggiatori in aeroporto. Rispetto ai libri che hanno ispirato i temi, "La vita è un viaggio" e "Italiani di domani", la rielaborazione teatrale perde l'originale struttura di autobiografia riflessiva, per diventare a tutti gli effetti una narrazione coinvolgente, nonché un confronto divertito tra la vecchia e la nuova generazione; questo, negli ultimi anni, è diventato un tema molto caro a Severgnini. L'aeroporto di Lisbona a mezzanotte. Uno scrittore ed un'attrice che attendono il volo dell'alba. Una cantante dalla voce argentina, ed un finale inaspettato. Molti gli ingredienti per ottenere un buon successo, piacevole e mai banale. Le canzoni di Elisabetta Spada conferiscono al tutto un'atmosfera unica e particolare, calma e allo stesso tempo energetica, profonda, a volte anche un po' malinconica, come un terminal notturno in attesa dello speaker. La prima ufficiale dello spettacolo si terrà a Genova, il 20 novembre 2015.
