I PADRINI DI DELHI
L'India è una nazione che vive di immense contraddizioni, uno stato in cui la povertà estrema fa da contraltare a fortune inimmaginabili concentrate nelle mani di poche potenti famiglie. E proprio del tentacolare potere del regime mafioso indiano (Mafia Raj) e di una di queste famiglie parla l'autrice di L'età del male Deepti Kapoor che, dopo aver lavorato a lungo come giornalista a Nuova Delhi, ha intrapreso la carriera di scrittrice finendo per essere contesa dalle più grandi case editrici mondiali, tanto che la sua ultima fatica – prima parte di una trilogia – ha già in programma una versione televisiva prodotta da FX, canale tematico della Fox. «Dovevo capire come integrare il mio vissuto con le vicende politiche e sociali del mio Paese», raccontava Kapoor in un'intervista dello scorso anno, spiegando la genesi di un'opera che è stata definita dal Guardian «la risposta indiana al Padrino». Di questa saga criminale già tanto attesa e degli eccessi più oscuri e bizzarri dell'alta borghesia di Delhi l'autrice parlerà col giallista Carlo Lucarelli (Nero come l'anima).
L'autrice parlerà in inglese, con interpretazione consecutiva in italiano.
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