Read on

rassegna
Secondo i report dell’OCSE, la lettura sarà una delle competenze chiave che i giovani dovranno padroneggiare in una società digitale che cambia sempre più velocemente. Nel sentire comune, lettura e adolescenza vengono spesso percepiti come universi distanti, se non incompatibili. Invece i ragazzi leggono molto e con entusiasmo, soprattutto se stimolati e coinvolti.
READ ON > Reading for Enjoyment, Achievement and Development of yOuNg people

è una scommessa su questa nuova generazione di lettori, un progetto che punta a sostenere e a diffondere la passione per la lettura tra i giovani europei dai 12 ai 19 anni attraverso un loro coinvolgimento attivo nel ridisegnare strumenti e mo- dalità di fruizione, condivisione e creazione della letteratura.

Supportato dal programma comunitario Creative Europe dell’EACEA, READ ON ha una durata quadriennale (giugno 2017- maggio 2021) e vede impegnati sette partner internazionali tra scuole, festival, centri di promozione culturale, accomunati da una speciale attenzione verso gli under 20: HAUGALAND VIDEREGENDE SKOLE (Haugesund, Norvegia), SKUDENESHAVN INTERNASJONALE LITTERATUROG KULTURFESTIVAL (Skudeneshavn, Norvegia), FESTIVALETTERATURA (Mantova, Italia), WRITING WEST MIDLANDS (Birmingham, Regno Unito), AGRUPAMENTO DE ESCOLAS CARLOS GARGATÉ (Almada, Portogallo), ASSOCIACIÓ TANTÀGORA SERVEIS CULTURALS (Barcellona, Spagna) e WEST CORK MUSIC LTD (Cork, Irlanda).
READ ON si articola in una serie di azioni coordinate che riguardano la promozione della letteratura nelle sue diverse forme, le abitudini di lettura, le narrazioni e il mondo digitale, il rapporto tra autori e giovani lettori, cercando di liberare l’energia creativa dei ragazzi.

READ ON AL FESTIVAL ANTHOLOGY

Le solite antologie scolastiche raccolgono quello che i ragazzi dovrebbero leggere. Ma se provassimo a capovolgere la prospettiva per mettere insieme un’antologia a partire da quello che i ragazzi vorrebbero leggere? Questo è lo scopo di Anthology: coinvolgere i giovani lettori nella redazione di nuove antologie letterarie, partendo dalle loro letture e dai loro interessi, senza paura di mescolare i classici con testi moderni. AL FESTIVAL > Il protagonista dell’antologia 2018 è la forma racconto. Dopo avere raccolto oltre 100 segnalazioni, con testi della letteratura di tutti i tempi, nell’incontro al Festival, che vedrà la partecipazione di Aidan Chambers, Gabriele Di Fronzo e Marco Rossari (ev.79), verranno sottoposti al giudizio del pubblico 10 racconti finalisti, preselezionati da una giuria composta da venticinque giovani lettori di varie parti d’Italia.
Grazie anche al sostegno di Hera questa azione rientra in Open Festival Fondazione Cariplo.
PASSPORTS

La scrittura ha rappresentato per molti giovani europei immigrati di prima e seconda generazione non soltanto un potente strumento espressivo, ma quasi la via di accesso, il passaporto per conquistare piena cittadinanza culturale nel nostro continente. Negli eventi di Passports alcuni di questi scrittori offriranno ai ragazzi le proprie storie come tavolo di confronto intorno al quale ripensare a cittadinanza e identità nell’Europa del XXI secolo. AL FESTIVAL > Il programma di Passports prevede un incontro con il giovane scrittore italiano di origine albanese Elvis Malaj (ev.61); un confronto intergenerazionale che vedrà i giovanissimi Sabrynex e Nadir Taji confrontarsi con la vincitrice del Pulitzer Jhumpa Lahiri (ev.131); mentre Takoua Ben Mohamed – insieme a Sabika Shah Povia – terrà un workshop di autonarrazione attraverso l’uso dello smartphone (ev.83).
Grazie anche al sostegno di Hera questa azione rientra in Open Festival Fondazione Cariplo.
MY LIFE IN STRIPS
My life in strips è un concorso annuale che invita i ragazzi dai 14 ai 19 anni a cimentarsi nell’arte del fumetto, raccontando il loro vivere quotidiano nell’Europa del nostro tempo attraverso una striscia di carattere autobiografico. AL FESTIVAL > Alcuni dei ragazzi italiani che quest’anno hanno partecipato all’iniziativa saranno coinvolti in un incontro con due affermati maestri del genere, Raina Telgemeier e Daniel Cuello (ev.96). Quest’ultimo inoltre terrà anche laboratorio per imparare a "raccontare i fatti propri a fumetti" (ev.33)
EUROPEAN BLURANDEVÙ

Un faccia a faccia tra scrittori e ragazzi, senza esclusione di colpi. Blurandevù è un format già sperimentato con successo in alcuni festival partner, in cui sono i giovani lettori in prima persona a intervistare gli autori di fronte al pubblico. AL FESTIVAL > Ad essere intervistati dai ragazzi nel corso dei quattro appuntamenti di Blurandevù saranno A. Igoni Barrett (vedi p.30), Antonio Manzini (p.50), Nona Fernández (p.107) e Marta Fana (p.118).