Desbois, Patrick

Persona
Nato a Chalon sur Saône Padre Patrick Desbois è un prete romano cattolico. Capo della Commissione per i rapporti con il Giudaismo della Conferenza episcopale francese e presidente dell'associazione Yahad-In Unum, Patrick Desbois dal 2000 si dedica alla ricerca dei luoghi in cui tra il 1941 e il 1944 avvenne il massacro degli ebrei a seguito dell'occupazione tedesca della Russia. Inizialmente spinto da un interesse personale legato all'esperienza del nonno deportato nel campo Rawa Ruska, nell'attuale Ucraina, dal 2004, anno della fondazione di Yahada- In Unum, svolge le sue indagini in maniera ufficiale e fino ad ora ha intervistato più di 800 testimoni grazie ai quali è riuscito a ricostruire la dinamica di questo eccidio spesso ignorato nei testi che si occupano della Shoah. Nel 2008 pubblica "The Holocaust by Bullets: A Priest's Journey to Uncover the Truth Behind the Murder of 1.5 Million Jews" in cui sintetizza i risultati di tanti anni di ricerca. Il suo impegno nell'identificazione dei luoghi in cui morirono tanti ebrei tra l'Ucraina e la Bielorussia insieme agli sforzi compiuti per mantenere vivo il dialogo tra cristiani ed ebrei gli ha meritato il Jan Karski Award conferitogli dall'American Jewish Committee nel 2007. Nell'ottobre del 2008 ha ricevuto anche lo Shofar of Freedom Award un prestigioso premio che viene conferito annualmente ad Albany a New York presso il Tempio Ebraico a chi si sia distinto per meriti verso l'umanità intera.
Born in Chalon sur Saône Father Patrick Desbois is a Roman Catholic priest. Head of the committee for the relations with Judaism of the French Episcopal Conference and Chairman of the Association Yahad-In Unum, since 2000 Patrick Desbois has devoted to researching the locations in which between 1941 and 1944 the massacre of the Jews occurred following Russia's German occupation. Initially prompted by personal interest linked to his grandfather's experience as a deportee to Rawa Ruska camp, in current Ukraine, since 2004, when Yahada-In Unum was created, he has carried out his official investigations, having interviwed so far over 800 witnesses, thanks to whom he has now been able to retrace the escalation to this mass massacre, often ignored in the books dealing with Shoah. In 2008 he published "The Holocaust by Bullets: A Priest's Journey to Uncover the Truth Behind the Murder of 1.5 Million Jews", a summary of the results of many years' research. His commitment to identifying the places where so many Jews died between Ukraine and Belarus, together with his efforts to keep an open dialogue between the Jews and Christians won him the Jan Karski Award, given to him by the American Jewish Committee in 2007. In October 2008, he received the Shofar of Freedom Award, a prestigious recognition awarded yearly by Albany in New York at the Jewish Temple to those who excelled for merits towards humankind.

Bibliografia

"«Fucilateli tutti!». La prima fase della Shoah raccontata dai testimoni", Marsilio, 2009
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