Asor Rosa, Alberto
Persona
Alberto Asor Rosa è critico letterario e scrittore. Ha segnato i suoi esordi con la demistificazione dei principali «luoghi comuni» della cultura letteraria contemporanea ("Scrittori e popolo", 1965; nuova ed. Einaudi, Torino 1988), per occuparsi poi di argomenti relativi al Trecento e Cinquecento, al Seicento ("La cultura della Controriforma", Laterza, Bari 1974), all'Ottocento (Manzoni, Verga e il verismo), al Novecento ("La cultura", Einaudi, Torino 1975), nonché di critica militante (ha seguito e continua a seguire la produzione letteraria contemporanea). Ha pubblicato una "Storia della letteratura italiana" (La Nuova Italia, Firenze 1973, piú volte ristampata) e ha diretto la "Letteratura italiana" Einaudi. Dal 1972 è professore ordinario di Letteratura italiana all'Università La Sapienza di Roma. Abbandonata l'attività didattica nel 2003, ha iniziato a dedicarsi alla narrativa, pubblicando i romanzi "L'alba di un mondo nuovo" (Einaudi, 2002) e "Storie di animali e altri viventi" (Einaudi, 2005).
Alberto Asor Rosa, a literary critic and writer, made his debut with his debunking of the main clichés of contemporary literary culture ("Scrittori e popolo", 1965; new edition Einaudi, Torino 1988), and then he dealt with 14th, 16th and 17th-century themes ("La cultura della Controriforma", Laterza, Bari 1974), and 19th-century issues (Manzoni, Verga and Verismo), and 20th-century ones ("La cultura", Einaudi, Torino 1975), as well as with militant criticism (he has been researching contemporary literary production). He published "Storia della letteratura italiana" (La Nuova Italia, Florence 1973, re-printed many times) and edited "Letteratura italiana" Einaudi. He has held the chair of English at La Sapienza University in Rome since 1972. He then stopped teaching in 2003 and started to write novels publishing "L'alba di un mondo nuovo" (Einaudi, 2002) and "Storie di animali e altri viventi" (Einaudi, 2005).