Sillitoe, Alan

Persona
Nato a Nottingham nel 1928 Alan Sillitoe è uno scrittore inglese. Cresciuto in una famiglia operaia deve abbandonare ben presto gli studi per cominciare a lavorare in una fabbrica di biciclette pur senza rinunciare al suo sogno di scrivere un romanzo. Durante il servizio militare come operatore radiofonico presso la Royal Air Force in Malesia tra il 1946 e il 1949 approfitta dei molti momenti di solitudine per darsi alla lettura di romanzi che alimentano la sua passione per la letteratura. Il suo primo romanzo di successo è "Sabato sera, domenica mattina" (1958) per il quale è etichettato come uno dei "giovani arrabbiati" degli anni '60, pervaso da spirito anti-borghese e coscienza di classe operaia. Due anni dopo Sillitoe cura la sceneggiatura del film di Karel Reisz tratto dalla sua opera prima. Anche da "La solitudine del Maratoneta" (1959) nel 1976 viene realizzato un film, il celebre "Il Maratoneta" di John Schlesinger. Tra le altre opere di Sillitoe tradotte in italiano si ricordano "La figlia del rigattiere e altri racconti" (1964), "La fiamma della vita" (1974) e "Il figlio della vedova" (1976). Le sue poesie sono raccolte in "Senza birra né pane" (1957) e "Tempesta: Nuove poesie" (1974).
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Bibliografia

"Sabato sera, domenica mattina", Einaudi, 1982
"Ritratto di un saccheggio", Edizioni del Leone, 2007
"La solitudine del maratoneta", Minimum Fax, 2009
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