Rampini, Federico
Persona
Nato a Genova nel 1956, Federico Rampini è giornalista, saggista ed editorialista. Ha studiato all'École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi e alla Bocconi di Milano. Ha esordito come giornalista nel 1977 scrivendo per "Città futura", settimanale della Federazione Giovanile Comunista Italiana (FGCI); dal 1979 ha collaborato con "Rinascita", il settimanale del PCI di Enrico Berlinguer, che ha dovuto abbandonare nel 1982 dopo avervi pubblicato un'inchiesta sulla corruzione in seno al partito. Negli anni Ottanta ha scritto per "L'Espresso" e "Mondo Economico"; corrispondente da Parigi de "Il Sole 24 Ore", ne è stato vicedirettore dal 1991 al 1995, anno in cui inizia a lavorare per "La Repubblica", prima come capo della redazione milanese, poi come editorialista e corrispondente da Parigi, Bruxelles, San Francisco e Pechino. È stato opinionista per "Le Figaro", "L'Express" e "Politique étrangère", ha collaborato come consulente con istituzioni internazionali quali il World Economic Found di Davos e l'Unione Europea ed è stato docente presso la Berkeley University e la Shanghai University of Finance and Economic. La sua profonda conoscenza della Cina e dell'Oriente asiatico gli ha permesso di raccontare le proprie esperienze e opinioni in saggi come "Il secolo cinese" (2005) e "L'impero di Cindia" (2006). Ha vinto i premi Luigi Barzini (2005) e Saint Vincent (2006) per il giornalismo. Consulente dell'Institut français des relations internationales, è membro del comitato scientifico della rivista francese "Critique internationale" e del periodico italiano di geopolitica "Limes". Nel 2009 torna a lavorare per "La Repubblica" come corrispondente da New York.
English version not available