70000 presenze 258 eventi
«Quegli 'otto pazzi' che dieci anni fa chiamarono a raccolta i loro cittadini per lanciare un'idea' avevano, evidentemente, fiutato il vento e i temi giusti: la cultura può essere un formidabile elemento per lo sviluppo economico, la letteratura si può - e si deve - avvicinare al pubblico» Stefano Salis, "Il Sole 24 Ore", 03/09/2006
Per scrollarsi di dosso il peso degli anni e restare fedele alla sua vena di anticonformismo, il Festival appronta le celebrazioni del proprio decennale con un nuovo, coloratissimo programma cartaceo, indice di una rassegna che cresce nel tempo e che si trasforma giocando. Ne sono prova i coriandoli di Marco Ferreri (ideatore del logo di Festivaletteratura), che vengono disseminati in ogni angolo della città; e ne sono prova, ancora una volta, i contributi grafici di progettisti e illustratori come Italo Lupi e Yocci, che in occasione dell'anniversario, insieme a manifesti e locandine, creano inedite cartoline e storie su carta.
Dalla giornata inaugurale si possono apprezzare i progetti appositamente ideati per l'edizione numero dieci, a partire da "Un'idea di Dante", che celebra la "Commedia" nella sua continua produzione di senso, alternando incontri e letture con autori nazionali e internazionali (Edoardo Sanguineti, Giovanni Lindo Ferretti, Jacqueline Risset, Fatos Lubonja e molti altri); oppure le installazioni luminose del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli in piazza Sordello, compendiate dai workshop sulla creatività di "In the Dark"; e ancora, i surreali itinerari nella musica ad opera della Banda Osiris.
Altre novità di rilievo sono appuntamenti come "Il Poeta Parla" - con l'Orchestra da Camera di Mantova che reinterpreta le musiche di Robert Schumann - e i laboratori di "Cartografia", in cui ci si misura nientemeno che con la rappresentazione del mondo. Suscitano grande sorpresa anche i percorsi scientifici a cura di Giovanni Filocamo e Marco Gheri, gli incontri di Giacomo Rizzolatti sui neuroni-specchio, nonché il ciclo di poesia balcanica, che cerca di ricomporre i complessi mosaici culturali dell'altra sponda dell'Adriatico a partire dall'opera in versi di artisti come Abdulah Sidran o Pedrag Matvejevic. Senza dimenticare lo spettacolo itinerante del Teatro della Polvere ("Mosca-Petuski 125 Km"), liberamente tratto dal libro-culto di Venedikt Erofeev; il focus sul reportage fotografico con due big come Monika Bulaj e Mario Dondero; lo speciale dedicato alla letteratura italiana d'immigrazione; la collaborazione tra Tonino Guerra e numerosi poeti romagnoli nel recital Amaracmand...
L'elenco di ospiti e scrittori (intervengono per la prima volta Javier Cercas, P. D. James e Tahar Ben-Jelloun, le filosofe Julia Kristeva e Luce Irigaray) trova ulteriori punti di forza nei Nobel Elie Wiesel, Dario Fo e Amartya Sen, nella presenza di un Roberto Saviano non ancora assurto agli onori delle cronache, ma già testimone di una straordinaria militanza intellettuale; nel gradito ritorno di autori come Baricco e Rigoni Stern; nella testimonianza di artisti e romanzieri del calibro di Emmanuel Dongala, Hwang Sok-Yong, Jurij Druznikov e Keiko Ando.
Gli eventi dei bambini si confermano un'imprescindibile fonte d'ispirazione e divertimento, specie grazie al "Mini-Lab" del Centre Pompidou, alle stravaganti invenzioni della fabbrica del design di Giulio Iacchetti e Matteo Ragni, alle "Mappe immaginarie" di Pia Valentinis e agli incontri di Meg Rosoff e Michael Morpurgo. In presa diretta con i primi Festival, ricompare nelle piazze il mimo Alberto Pigato, che anima nuovamente la cinque giorni letteraria con performances estemporanee e spassosi laboratori.
Per scrollarsi di dosso il peso degli anni e restare fedele alla sua vena di anticonformismo, il Festival appronta le celebrazioni del proprio decennale con un nuovo, coloratissimo programma cartaceo, indice di una rassegna che cresce nel tempo e che si trasforma giocando. Ne sono prova i coriandoli di Marco Ferreri (ideatore del logo di Festivaletteratura), che vengono disseminati in ogni angolo della città; e ne sono prova, ancora una volta, i contributi grafici di progettisti e illustratori come Italo Lupi e Yocci, che in occasione dell'anniversario, insieme a manifesti e locandine, creano inedite cartoline e storie su carta.
Dalla giornata inaugurale si possono apprezzare i progetti appositamente ideati per l'edizione numero dieci, a partire da "Un'idea di Dante", che celebra la "Commedia" nella sua continua produzione di senso, alternando incontri e letture con autori nazionali e internazionali (Edoardo Sanguineti, Giovanni Lindo Ferretti, Jacqueline Risset, Fatos Lubonja e molti altri); oppure le installazioni luminose del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli in piazza Sordello, compendiate dai workshop sulla creatività di "In the Dark"; e ancora, i surreali itinerari nella musica ad opera della Banda Osiris.
Altre novità di rilievo sono appuntamenti come "Il Poeta Parla" - con l'Orchestra da Camera di Mantova che reinterpreta le musiche di Robert Schumann - e i laboratori di "Cartografia", in cui ci si misura nientemeno che con la rappresentazione del mondo. Suscitano grande sorpresa anche i percorsi scientifici a cura di Giovanni Filocamo e Marco Gheri, gli incontri di Giacomo Rizzolatti sui neuroni-specchio, nonché il ciclo di poesia balcanica, che cerca di ricomporre i complessi mosaici culturali dell'altra sponda dell'Adriatico a partire dall'opera in versi di artisti come Abdulah Sidran o Pedrag Matvejevic. Senza dimenticare lo spettacolo itinerante del Teatro della Polvere ("Mosca-Petuski 125 Km"), liberamente tratto dal libro-culto di Venedikt Erofeev; il focus sul reportage fotografico con due big come Monika Bulaj e Mario Dondero; lo speciale dedicato alla letteratura italiana d'immigrazione; la collaborazione tra Tonino Guerra e numerosi poeti romagnoli nel recital Amaracmand...
L'elenco di ospiti e scrittori (intervengono per la prima volta Javier Cercas, P. D. James e Tahar Ben-Jelloun, le filosofe Julia Kristeva e Luce Irigaray) trova ulteriori punti di forza nei Nobel Elie Wiesel, Dario Fo e Amartya Sen, nella presenza di un Roberto Saviano non ancora assurto agli onori delle cronache, ma già testimone di una straordinaria militanza intellettuale; nel gradito ritorno di autori come Baricco e Rigoni Stern; nella testimonianza di artisti e romanzieri del calibro di Emmanuel Dongala, Hwang Sok-Yong, Jurij Druznikov e Keiko Ando.
Gli eventi dei bambini si confermano un'imprescindibile fonte d'ispirazione e divertimento, specie grazie al "Mini-Lab" del Centre Pompidou, alle stravaganti invenzioni della fabbrica del design di Giulio Iacchetti e Matteo Ragni, alle "Mappe immaginarie" di Pia Valentinis e agli incontri di Meg Rosoff e Michael Morpurgo. In presa diretta con i primi Festival, ricompare nelle piazze il mimo Alberto Pigato, che anima nuovamente la cinque giorni letteraria con performances estemporanee e spassosi laboratori.
In sintesi il Festival si è articolato in 258 eventi numerati+45non numerati:
162 incontri con/su autori;
67 spettacoli teatrali/musicali;
68 incontri, spettacoli, laboratori dedicati ai bambini/ragazzi;
4 colazioni;
reading, animazioni, vari.
Il Festival ha visto la partecipazione di oltre 470 tra scrittori, artisti, autori, relatori e conduttori degli incontri.
162 incontri con/su autori;
67 spettacoli teatrali/musicali;
68 incontri, spettacoli, laboratori dedicati ai bambini/ragazzi;
4 colazioni;
reading, animazioni, vari.
Il Festival ha visto la partecipazione di oltre 470 tra scrittori, artisti, autori, relatori e conduttori degli incontri.
Biglietti richiesti: 65.000
Biglietti prenotati e venduti: 60.000
Biglietti omaggio: 1.500 (sponsor, volontari, collaboratori)
Stima dei presenti su eventi gratuiti: 10.000
Pass autorità, ospiti, giornalisti: 1.800
Visite del sito www.festivaletteratura.it tra luglio e settembre: più di 469.029.
Brochure programmi: 110.000 (completi di mappe)
Manifesti e locandine: 9.600
Pubblicazione Cento Autori: 14.000
Cartoline: 14.000
Sono stati accreditati 150 rappresentanti di oltre 70 case editrici:
Archinto, Adelphi, Barbera,Babalibri,Baldini Castoldi Dalai, Besa, Bollati Boringhieri, Bompiani, Bruno Mondatori, Cairo, Colorado Noir, Corbaccio, Corraini, Raffaello Cortina,
Crocetti, Dario Flaccovio, Diabasis, Donzelli, EDT, Elle/Einaudi Ragazzi, Effigie, Einaudi, Epochè, E/O, Fabbri, Fandango, Fanucci, Fara, Fazi, Feltrinelli, Frassinelli, Gallucci, Garzanti, Guanda, Giunti, Kowalsky, Cosmo Iannone, La Nuova Frontiera, Lateladipartenope, Laterza, Longanesi, Luca Sossella, Maggioli, Manni, MarcosyMarcos, Marco Tropea, Meltemi,
Meridiano Zero, Minimum fax, Mondatori, Morganti, Neri,Pozza, Nottetempo, Panini, Passigli, Pequod, Piemme, Ponte alle Grazie, Priuli Verlucca, Quiqajon, Rizzoli, Salani, Il Saggiatore, Salerno, Saraj, Sellerio, Sinnos, Sismel Edizioni del Galluzzo, Studio 64, Tre Lune.
Sono stati accreditati:
160 giornalisti (quotidiani, riviste)
37 giornalisti radiofonici
45 giornalisti televisivi
10 giornalisti siti internet
40 Operatori TV
30 fotografi.
Gli articoli apparsi sulla stampa nazionale da giugno ad settembre sono stati più di 1500 (Fonte: Eco della Stampa).
I passaggi radiofonici nazionali organizzati dal nostro ufficio stampa sono stati 58*, i passaggi televisivi nazionali 22 *, quelli regionali ci devono ancora pervenire, a queste cifre si aggiungono i passaggi televisivi e radiofonici locali e i servizi girati dalle televisioni satellitari esclusi dalla rilevazione Eco Video.
L'Organizzazione del Festival è assicurata dal lavoro volontario, non remunerato, dei seguenti organismi:
Comitato Organizzatore di Festivaletteratura: 8 persone
Associazione Filofestival: 3492 soci dei quali il 45% residenti in altre province; il Consiglio Direttivo è composto da 5 membri.
Il lavoro organizzativo si articola in:
Segreteria: 5 persone più un volontario del Programma Gioventù della Commissione Europea per tutto il periodo dell'anno; 15 persone nel periodo da giugno a ferragosto; 40 persone fine agosto/periodo festival;
Box-office, informazioni, trasporto e accompagnamento autori, organizzazione eventi, controllo biglietti, vendita libri, accrediti, servizi vari: 700 volontari dell'Associazione Filofestival;
Ufficio Stampa: 4 professionisti e novanta (redazione) volontari durante il periodo del Festival.
* non definitivi
Biglietti prenotati e venduti: 60.000
Biglietti omaggio: 1.500 (sponsor, volontari, collaboratori)
Stima dei presenti su eventi gratuiti: 10.000
Pass autorità, ospiti, giornalisti: 1.800
Visite del sito www.festivaletteratura.it tra luglio e settembre: più di 469.029.
Brochure programmi: 110.000 (completi di mappe)
Manifesti e locandine: 9.600
Pubblicazione Cento Autori: 14.000
Cartoline: 14.000
Sono stati accreditati 150 rappresentanti di oltre 70 case editrici:
Archinto, Adelphi, Barbera,Babalibri,Baldini Castoldi Dalai, Besa, Bollati Boringhieri, Bompiani, Bruno Mondatori, Cairo, Colorado Noir, Corbaccio, Corraini, Raffaello Cortina,
Crocetti, Dario Flaccovio, Diabasis, Donzelli, EDT, Elle/Einaudi Ragazzi, Effigie, Einaudi, Epochè, E/O, Fabbri, Fandango, Fanucci, Fara, Fazi, Feltrinelli, Frassinelli, Gallucci, Garzanti, Guanda, Giunti, Kowalsky, Cosmo Iannone, La Nuova Frontiera, Lateladipartenope, Laterza, Longanesi, Luca Sossella, Maggioli, Manni, MarcosyMarcos, Marco Tropea, Meltemi,
Meridiano Zero, Minimum fax, Mondatori, Morganti, Neri,Pozza, Nottetempo, Panini, Passigli, Pequod, Piemme, Ponte alle Grazie, Priuli Verlucca, Quiqajon, Rizzoli, Salani, Il Saggiatore, Salerno, Saraj, Sellerio, Sinnos, Sismel Edizioni del Galluzzo, Studio 64, Tre Lune.
Sono stati accreditati:
160 giornalisti (quotidiani, riviste)
37 giornalisti radiofonici
45 giornalisti televisivi
10 giornalisti siti internet
40 Operatori TV
30 fotografi.
Gli articoli apparsi sulla stampa nazionale da giugno ad settembre sono stati più di 1500 (Fonte: Eco della Stampa).
I passaggi radiofonici nazionali organizzati dal nostro ufficio stampa sono stati 58*, i passaggi televisivi nazionali 22 *, quelli regionali ci devono ancora pervenire, a queste cifre si aggiungono i passaggi televisivi e radiofonici locali e i servizi girati dalle televisioni satellitari esclusi dalla rilevazione Eco Video.
L'Organizzazione del Festival è assicurata dal lavoro volontario, non remunerato, dei seguenti organismi:
Comitato Organizzatore di Festivaletteratura: 8 persone
Associazione Filofestival: 3492 soci dei quali il 45% residenti in altre province; il Consiglio Direttivo è composto da 5 membri.
Il lavoro organizzativo si articola in:
Segreteria: 5 persone più un volontario del Programma Gioventù della Commissione Europea per tutto il periodo dell'anno; 15 persone nel periodo da giugno a ferragosto; 40 persone fine agosto/periodo festival;
Box-office, informazioni, trasporto e accompagnamento autori, organizzazione eventi, controllo biglietti, vendita libri, accrediti, servizi vari: 700 volontari dell'Associazione Filofestival;
Ufficio Stampa: 4 professionisti e novanta (redazione) volontari durante il periodo del Festival.
* non definitivi