Roy, Susanna Arundhati
Persona
Arundhati Susanna Roy al Festivaletteratura 2003 - ©Festivaletteratura
Susanna Arundhati Roy è una scrittrice e attivista indiana. Nata nel 1961 a Shillong, nello stato del Meghalaya, vive a New Delhi. Dopo essersi laureata alla Delhi School of Architecture, è stata assistente al National Institute of Urban Affairs e ha studiato Restauro dei monumenti a Firenze. Autrice di alcune sceneggiature, ha deciso in seguito di dedicarsi esclusivamente alla scrittura letteraria. Ha vinto il Man Booker Prize nel 1997 con "Il Dio delle piccole cose", romanzo d'esordio, che è stato tradotto in tutto il mondo e l'ha consacrata come una delle maggiori autrici contemporanee. È anche giornalista e collabora con varie testate, tra cui "Internazionale". Si dedica all'impegno sociale e politico ed è una delle figure di spicco della protesta in India. "Il Dio delle piccole cose" è il suo unico romanzo, dal momento che in seguito si è concentrata prevalentemente su scritti di carattere politico. La raccolta di saggi "Guerra è pace" (Guanda, 2002), in particolare, ha incendiato l'opinione pubblica del suo Paese. Le tematiche trattate sono la politica nucleare indiana, la guerra in Afghanistan, ma soprattutto una problematica per la quale Arundhati Roy si è impegnata in prima persona, affrontando anche un processo e una pesante condanna: la questione delle grandi dighe progettate per irrigare alcune grandi città, che la Roy e molti esperti considerano una devastazione del territorio, un pericolo per l'ecosistema e una tragedia per milioni di persone forzatamente traslocate, che vanno ad ingrossare le fila dei senza lavoro e senza casa indiani. Nel 2004 ha vinto il Sidney Peace Prize per il suo coinvolgimento in campagne sociali e a sostegno della non-violenza. Nel 2005 ha preso parte al World Tribunal on Iraq (WTI), l'anno successivo ha vinto il Sahitya Akademi Award dell'India's National Academy of Letters, premio che tuttavia ha rifiutato per protesta contro il governo indiano, e nel 2009 il Norman Mailer Prize.
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