Manea, Norman
Persona
Norman Manea è nato nel 1936 a Suceava, in Bucovina (Romania). Tra i cinque e i nove anni, per le sue origini ebraiche, è stato internato con la famiglia in un campo di concentramento del regime fascista rumeno, in Ucraina. Ha vissuto la sua giovinezza nella Romania stalinista del dopoguerra e, dalla metà degli anni Sessanta, ha sperimentato come uomo e come scrittore la dittatura di Ceausescu. Dopo la laurea in Ingegneria a Bucarest, ha praticato la professione fino al 1974, quando riuscì a dedicarsi interamente alla scrittura. Ha esordito nel 1966 con un primo racconto, cui sono seguiti tre raccolte di racconti, cinque romanzi e due volumi di saggi. Nel 1986 ha lasciato il suo Paese e vive attualmente negli Stati Uniti, dove insegna al Bard College di New York. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra i quali nel 2002 il Premio Nonino. Fra le sue opere, tradotte in più di dieci lingue, i romanzi "Atrium" (1974), "Il libro del figlio" (1986); i saggi compresi in "Gli anni di apprendistato del povero Augusto" (1979), "Di contorno" (1984) e "Clown. Il dittatore e l'artista"; la raccolta di racconti "Un paradiso forzato".
Norman Manea was born in 1936 in Suceava -Bucovina (Romania). Between 5 and 9 years of age, because of his Jewish origins, he was confined with his family in a concentration camp in Ukraine by the Romanian fascist regime. He lived his youth in Stalinist post-war Romania and since the mid 1960's he experienced both as a man and writer Ceausescu's dictatorship. After graduating in Engineering in Bucharest, he practiced until 1974, when he managed to become a full-time writer. He made his debut in 1966 with his first short story, followed by three collections of short stories, five novels and two volumes of essays. In 1986 he left his County and now lives in the USA, where he teaches at Bard College in New York. He was awarded a number of International Prizes, including the 2002 Nonino Prize. His work, translated into over ten languages, includes: "Atrium" (1974), "Il libro del figlio" (1986); the essays "Gli anni di apprendistato del povero Augusto" ("The Years of Apprenticeship of Augustus the Fool") (1979), "Di contorno" (1984) and "Clown. Il dittatore e l'artista" ("On Clowns: The Dictator and the Artist") and the collection of stories "Un paradiso forzato". ("Compulsory Happiness").