Guerra, Tonino
Persona
Antonio (Tonino) Guerra è nato a Santarcangelo di Romagna il 16 marzo 1920. Durante la Seconda Guerra Mondiale venne imprigionato al campo di concentramento di Troisdorf, in Germania. In questo terribile ambiente inizia a scrivere poesie in dialetto romagnolo che verranno poi raccolte in "I Scarabocc", 1946. Ritornato in Italia, si stabilisce a Roma nel 1953, dove frequenta alcuni intellettuali romani come il pittore Lorenzo Vespignani, Elio Petri, Giuseppe De Santis, con cui esordisce come soggettista in "Uomini e lupi" nel 1957, e Aglauco Casadio, con cui debutta come sceneggiatore in "Un ettare di cielo" nel 1959. Alla fine degli anni 50 inizia la sua feconda collaborazione con Michelangelo Antonioni, con il quale collaborerà in praticamente tutti i suoi film a partire da "l'Avventura", 1960. Tonino Guerra ha collaborato con registi di fama internazionale: De Sica, i fratelli Taviani, Rosi, Fellini, Tarkovjski, Wenders o Angelopoulos, tra tanti altri, hanno lavorato con lui.
Poeta e narratore, Guerra ha pubblicato per la Maggioli: "Il Miele", 1981, "L'Aquilone. Una Favola senza tempo", 1982, con Antonioni, "La Capanna" 1985, "Il Viaggio" 1986, "Il Libro delle chiese abbandonate" 1988, "L'orto d'Eliseo", 1989, per la Bompiani dal 1967 al 1978: "L'equilibrio", "L'uomo parallelo", "I cento uccelli", "Il Polverone" (edito nel 1992 anche da Maggioli), per la Rizzoli (la sua opera poetica dialettale è riunita nel volume "I Bu" del 1972. Guerra si dedica anche alla pittura, alla scultura e all'ideazione artistica realizzando allestimenti, installazioni, mostre, parchi, fontane in cui trasferisce la sua sconfinata creatività e genialità. Ha vinto tanti premi, Il premio De Sica e l'Oscar Europeo del Cinema conferitogli dall'European Film Academy, nel Dicembre del 2002. Nello stesso anno il presidente della Repubblica lo nomina Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel novembre 2004 riceve il riconoscimento Miglior sceneggiatore europeo, a Stasburgo.
Il 21 Marzo 2012, all'età di 92 anni, si spegne a Santarcangelo di Romagna.
Antonio (Tonino) Guerra was born in Santarcangelo di Romagna on 16th March 1920. During the Second World War he was imprisoned in the concentration camp of Troisdorf, in Germany. In this awful situation he started writing poems in Romagna dialect which would later be collected in "Scarabocc", 1946. Back in Italy, he moved to Rome in 1953 where he frequented some Roman intellectuals such as painter Lorenzo Vespignani, Elio Petri, Giuseppe De Santis, with whom he made his debut as scenarist for "Uomini e lupi" in 1957, and Aglauco Casadio with whom he made his debut as scriptwriter for "Un ettaro di Cielo" in 1959. In the late 1950s, he started his fruitful artistic relation with Michelangelo Antonioni, collaborating at most of his movies starting with "l'Avventura", 1960. He worked with internationally famous directors such as De Sica, the Taviani brothers, Rosi, Fellini, Tarkovjski, Wenders and Angelopoulos. A poet and narrator, Guerra's publications include: "Il Miele" 1981, "L'Aquilone. Una Favola senza tempo" 1982, con Antonioni, "La Capanna" 1985, "Il Viaggio" 1986, "Il Libro delle chiese abbandonate" 1988, "L'orto d'Eliseo" 1989 with Maggioli Publishing House, with Bompiani Publishers from 1968 till 1978 "L'equilibrio", "L'uomo parallelo", "I cento uccelli", "Il Polverone" (also published by Maggioli in 1992). In 1972, Rizzoli Publishing House published his collected dialect poems in one volume, "I Bu".