Baroncelli, Eugenio

Persona
Eugenio Baroncelli al Festivaletteratura 2013 - ©Festivaletteratura
«Forbita, tacitiana, vicina al classicismo novecentesco più avvertito». Così è stata salutata dalla critica la prosa di Eugenio Baroncelli, ravennate, classe 1944, ex professore di materie letterarie con all'attivo un brillante esordio nella narrativa ("Outfolio") e una serie di microracconti che hanno catturato la mente di migliaia di lettori. Con un'ironia caustica ed erudita, Baroncelli ha firmato centinaia di brevissime biografie di personaggi noti o sconosciuti ("Libro di candele", "Falene"), si è misurato con il tema della morte in altrettanti necrologi poetici ("Mosche d'inverno"), e ha raccontato in poche righe tutti (o quasi) i libri che si è immaginato di scrivere ("55 pagine bianche"). Insignito di importanti riconoscimenti, tra i quali il Premio Mondello, nella vita come nella scrittura è uomo di poche, incisive parole.
«Polished, Tacitus-like, close to 20th-century classicism». These are the words one critic used when describing Eugenio Baroncelli's prose. Born in Ravenna in 1944, a former teacher of Humanities, he made his debut with "Outfolio" and a series of short stories that have captured the minds of thousands of readers. With an erudite and biting irony, Baroncelli produced hundreds of short biographies of both famous and unknown characters ("Libro di Candele, "Falene") and dealt with the theme of death in many more poetic obituaries ("Mosche d'inverno"). Having been awarded many important prizes, including the Mondello Prize, in his life, as in in his writing, he is a man of very few but incisive words.

Bibliografia

"Outfolio. Storiette scivolate dal quaderno durante un trasloco", Manni, 2005
"Libro di candele. 267 vite in due o tre prose", Sellerio, 2008
"Mosche d'inverno. 271 morti in due o tre prose", Sellerio, 2010
"Falene. 237 vite quasi perfette", Sellerio, 2012
"Pagine bianche. 55 libri che non ho mai scritto", Sellerio, 2013
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