Colmegna, Virginio

Persona
Virginio Colmegna al Festivaletteratura 2015 - ©Festivaletteratura
Don Virginio Colmegna è nato a Saronno nel 1945. Ordinato sacerdote nel 1969, è per anni vice parroco nel quartiere milanese della Bovisa. Accanto alla vita parrocchiale si impegna come assistente ecclesiastico della Fuci e come assistente diocesano del Movimento dei lavoratori dell'Azione Cattolica, collaborando costantemente con l'ufficio Vita sociale e lavoro della Curia di Milano. Negli anni Ottanta promuove diverse cooperative e comunità di accoglienza. Nel 1993, l'allora arcivescovo della diocesi di Milano, Carlo Maria Martini, lo nomina direttore della Caritas Ambrosiana. Nel 1998 diventa presidente dell'Agenzia solidarietà per il lavoro (Agesol), impegnata nel reinserimento lavorativo dei detenuti. Sempre Martini, nel 2002, lo invita a presiedere la fondazione Casa della carità 'Angelo Abriani', di cui è tuttora presidente. Già membro dell'Advisory board, il comitato strategico voluto nel 2006 dall'allora sindaco di Milano Letizia Moratti per affiancare l'amministrazione nell'affrontare i problemi della città, ha presieduto il progetto 'Equal – Sviluppo territoriale del welfare di responsabilità'. È presidente del Centro ambrosiano di solidarietà Onlus e, dal 2014, vicepresidente di Etica SGR. Tra i suoi libri: "Ho avuto fame" (2008), testo in cui, a partire dalle pagine del Vangelo di Matteo, Colmegna affronta il problema della povertà; "Ora et labora" (2012), dove «il palpitare delle esperienze, dei racconti, delle storie di vita dei poveri» è occasione per ripercorrere il passato e il presente della sua opera pastorale; "Regaliamoci speranza" (2014), un inno alla carità attiva e alla solidarietà sotto il segno del Vangelo.(foto: Festivaletteratura)
Born in Saronno in 1945, Don Virginio Colmegna was ordained in 1969. For several years, he was curate of Bovisia neighbourhood in Milan. Besides his parish involvement, he was also an ecclesiastic assistant at Fuci and diocesan assistant of Movimento dei lavoratori dell'Azione Cattolica, collaborating with the Office Vita sociale e lavoro of Milan's Curia. In the 1980s, he promoted several shelter cooperative and communities. In 1993, the then archbishop of Millan, Carlo Maria Martini, appointed him director of Caritas Ambrosiana. In 1998 he was appointed president of Agenzia di solidarietà per il lavoro (Agesol), engaged in the reintegration of ex-convicts. In 2002, Martini asked him to become the president of Casa della carità 'Angelo Abriani'. As a member of the Advisory board, a strategic committee created in 2006 by the then Mayor of Milan Letizia Moratti to the the City Council to tackle problems in the city, he managed the project 'Equal – Sviluppo territoriale del welfare di responsabilità'. President of Centro ambrosiano di solidarietà Onlus and, since 2014, vice-president of Etica SGR. His books include "Ho avuto fame" (2008), a book in which staring from the pages of Matthew's Gospel, he tackles the issue of poverty; "Ora et labora" (2012), where he revisits his pastoral work; "Regaliamoci speranza" (2014), a hymn to active charity and solidarity according to the Gospel.

Bibliografia

"Cristiano di parola. L'amabile follia della carità", con Silvia landra, Centro Ambrosiano, 2005"È bello per noi stare qui. Per una ospitalità contemplativa", con Massimo Mapelli, Centro Ambrosiano, 2006"I poveri. Intervista di Marco Bergamaschi", La Scuola, 2006 "Ho avuto fame", Sperling & Kupfer, 2008"I poveri hanno sempre ragione. Storie di preti di strada", con Mimmo Battaglia, Cittadella, 2010"Non per me solo. Vita di un uomo a servizio degli altri", Il Saggiatore, 2011Una storia milanese, occupandosi degli ultimi", Asmepa, 2012"Ora et labora. La Chiesa che vivo", Chiarelettere, 2012"Regaliamoci speranza", Il Saggiatore, 2014
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