Cercenà, Vanna
Persona
Vanna Cercenà al Festivaletteratura 2014 - ©Festivaletteratura
«Ogni scrittore, credo, vorrebbe pubblicare una biografia avventurosa, piena di colpi di scena, avere fatto mille mestieri, girato il mondo Invece, nel mio caso debbo accontentarmi di descrivere una storia molto semplice: ho passato la mia vita con i bambini e i ragazzi, sia in famiglia che per lavoro e continuo ad occuparmi dei bambini e dei ragazzi, anche ora che non lavoro più, scrivendo libri per loro». Originaria di Firenze, Vanna Cercenà vive nella campagna toscana. Dopo un'esperienza pluriennale nel mondo della scuola, inizia a scrivere libri per ragazzi per vari editori. Presso la casa editrice Fatatrac, in particolare, contribuisce alla stesura di testi sull'educazione al multiculturalismo e alla legalità. Dal progetto 'Intercultura' nascono i volumi collettivi della collana "Tu non sai chi sono io", tra i quali spiccano "La casa del sole e della luna", "Com''è il tuo paese?", "Tantipopoli", e altri ancora. Altrettanto di rilievo la sua produzione all'interno della collana "Contromafia", con libri come "L'alfabeto del cittadino" (noto anche col titolo "Le parole per stare insieme") e "Viaggio nelle parole". Tra i suoi lavori più recenti "Tre amici in fuga" (storia della rocambolesca fuga verso oriente di tre giovanissimi amici nel 1492) e il romanzo per ragazzi "Non piangere, non ridere, non giocare".
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