Le Breton, David

Persona
David Le Breton al Festivaletteratura 2015 - ©Festivaletteratura
«Da sempre il corpo si presenta come 'superficie di scrittura' adatta a ricevere la lettera, la norma e i suoi divieti. Ed è in questo suo significato che attrae l'interesse delle scienze umane, che guardano al corpo come ad un sistema sociale composto di segni e simboli da decifrare». Antropologo, sociologo, professore all'Università di Strasburgo, membro dell'Institut universitaire de France e del laboratorio URA-CNRS 'Culture e società in Europa', David Le Breton (1953) ha indirizzato gran parte dei suoi studi alla corporeità, alla sua dimensione simbolica e alle molteplici declinazioni che essa assume nella società contemporanea, divenendo uno dei massimi esperti europei in materia. Accanto a una vasta opera saggistica, dedicata anche a tematiche quali l'esperienza del dolore e del silenzio, le passioni del rischio, i riti che segnano il passaggio dall'adolescenza all'età adulta, nel 2007 ha pubblicato il suo primo romanzo giallo, "Mort sur la route", vincitore l'anno dopo del Prix Michel-Lebrun, il massimo riconoscimento letterario francese dedicato al polar. Altrettanto rilevante il suo interesse per il camminare, «atto superfluo e gratuito che non porta a niente se non a se stessi», confluito in scritti come "Il mondo a piedi" (2001) e "Camminare. Elogio dei sentieri e della lentezza", pubblicato per la prima volta in Italia nel 2015.
«The body has always been a "writing surface" able to receive words, norms and its prohibitions. This is why it has been the subject of interest of human sciences, looking at the human body as a social system made of signs and symbols to be deciphered». Anthropologist, sociologist and professor at Strasburg University, David Le Breton (1953) studied the body and its symbolic dimension within contemporary society, becoming one of the leading experts in the field in Europe. He wrote many essays devoted to the experience of pain and silence, the rites of passage from adolescence to adulthood and in 2007 he published his first mystery book "Mort sur la route", which was awarded Prix Michel-Lebrun the following year. He also has an interest in walking, «an unnecessary act free of charge leading nowhere, only to yourself», which inspired the books "Il mondo a piedi" (2001) and "Camminare. Elogio dei sentieri e della lentezza", published for the first time in Italy in 2015.

Bibliografia

"Passione del rischio", Edizioni Gruppo Abele, 1995"Il mondo a piedi. Elogio della marcia", Feltrinelli, 2001 (2013)"La pelle e la traccia. Le ferite del sé", Meltemi, 2005"Il sapore del mondo. Un'antropologia dei sensi", Raffaello Cortina, 2007"Antropologia del corpo e modernità", Giuffrè, 2007"Antropologia del dolore", Meltemi, 2007"Esperienze del dolore. Fra distruzione e rinascita", Raffaello Cortina, 2014"Camminare. Elogio dei sentieri e della lentezza", Edizioni dei Cammini, 2015
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