Maddalena, Paolo

Giurista e magistrato, nasce a Napoli nel 1936. Dopo la laurea è stato assistente di Antonio Guarino alla cattedra di diritto romano. I suoi interessi accademici si allargano progressivamente anche ad altri ambiti giuridici, soprattutto al diritto amministrativo, al diritto costituzionale e a quello ambientale, di cui diventa, sin dagli anni Settanta, uno dei massimi studiosi in Italia. Nel 1971 passa in magistratura alla Corte dei conti e nel 2002 viene eletto giudice della Corte costituzionale, presso la quale presta servizio fino al 2011. Accanto ad articoli pubblicati su riviste specialistiche, ha firmato interventi in cui la competenza giuridica si fonde alla passione civile: ne sono esempio "Diritto all'ambiente" (2012) e il saggio apparso nel volume collettaneo "Costituzione incompiuta" (2013). Nel 2014 pubblica "Il territorio, bene comune degli italiani", una riflessione sulle radici dell'attuale crisi democratica, da rintracciare principalmente nella concentrazione del potere economico nelle mani di pochi e nella tendenza a misconoscere la prevalenza giuridica della proprietà collettiva a scapito di quella privata, con conseguenze nefaste tanto sul piano finanziario che su quello ambientale.